Il capo delegazione della Nazionale italiana, Gianluigi Buffon, ha lanciato una richiesta importante a tutti i club del massimo campionato italiano in vista del playoff per i Mondiali che la selezione di Gennaro Gattuso affronterà nei prossimi mesi. In particolare, si analizza con attenzione la possibilità di svolgere un breve stage a febbraio per consentire a tutto il team di selezionatori di eleggere la miglior rosa per i delicatissimi impegni: la Coppa del Mondo è un must e l’Italia non può fallire, non per la terza volta consecutiva.
Buffon ai club: “Necessitiamo vicinanza, regalateci i ragazzi a febbraio”
Nel corso di un intervento ai microfoni di DAZN, Gianluigi Buffon, leggenda della Juventus e della Nazionale italiana di calcio, di cui attualmente è il capo delegazione, ha lanciato un appello importante a tutti i club, in segno di aiuto per la rappresentativa del Belpaese. In particolare, la proposta è quella di svolgere un mini-raduno nel mese di febbraio per consentire a tutto il team della Nazionale di selezionare i migliori giocatori per disputare al meglio l’impegno contro l’Irlanda del Nord e, eventualmente, la finale.
Qui le parole di Gigi a riguardo:
“Da parte di tutte le società, poterci abbracciare regalandoci i ragazzi per due giorni a febbraio sarebbe qualcosa, un bene per il movimento anche solo come segnale, dicendo che sono vicini e non solo se e quando andiamo al Mondiale. C’è un percorso che necessita vicinanza“.

Buffon, bordata all’opinione pubblica: “Nazionale massacrata, c’è incoerenza”
Non sono mancati segnali forti da parte del leggendario estremo difensore, che ha rivolto accuse pesanti all’opinione pubblica in merito alle critiche rivolte alla Nazionale. D’altronde, seppur i risultati non siano estremamente positivi, Gattuso e i suoi uomini sono ancora in corsa per la partecipazione a USA2026: non è il momento degli attacchi (o, almeno, non ancora), bensì del grande supporto e della spinta emotiva per tornare finalmente a partecipare alla più prestigiosa competizione per rappresentative nazionali.
Ecco cosa pronunciato a proposito:
“da parte di opinione pubblica e media serve meno schizofrenia, non puoi divertirti a massacrare la gente, è una cosa seria. Non mi piace l’incoerenza. Mi sembra veramente che non si sia mai contenti. Non c’è mai nulla di costruttivo, la fiducia per un percorso verso il Mondiale. Sembra ci sia solo il divertimento di voler creare zizzania e disturbo e questo mi fa male. Certe critiche sminuiscono la persona, la Nazionale va toccata con cura come stiamo facendo tutti”.