Milan, è fuori tutto: Ibra scatenato, rivoluzione totale

Capolinea Milan, pioggia di fischi e separazione inevitabile: è tutto già scritto (Ansa Foto) - Rompipallone

Milan, fuori tutto: furia Ibrahimovic, la rivoluzione sarà totale

La sconfitta contro il Torino è stato l’ennesimo colpo durissimo in una stagione che sta assumendo i contorni del disastro totale. La Supercoppa italiana in bacheca di certo non può bastare per un club che nella scorsa stagione ha chiuso al secondo posto ed aveva quantomeno l’obiettivo di restare in quella posizione, magari provando ad inserirsi nella lotta scudetto.

Ed invece il Milan è addirittura settimo in classifica con 41 punti, otto in meno della Juve quarta (ma i rossoneri hanno una gara in meno) ed è alto il rischio che si resti a fine annata con un pugno di mosche in mano. D’altronde la settimana appena conclusa è stata a dir poco disastrosa: cocente l’eliminazione ai play off di Champions League per mano del Feyenoord, squadra non irresistibile ed addirittura indebolita dal mercato invernale, con Gimenez passato proprio in rossonero.

Per raddrizzare la stagione c’è ora una sola opportunità: fare un filotto fino a fine campionato provando a risalire la china ed entrando in corsa per il quarto posto.

Milan, via i big: la situazione di Maignan e la valutazione

In estate, però, sarà rivoluzione. Ibrahimovic non è affatto contento del rendimento del suo Milan ed è pronto a dare una sforbiciata netta e decisa. E così potrà esserci addirittura la rivoluzione sul mercato: possibile addio anche alle tre stelle dei rossoneri, Mike Maignan, Theo Hernandez e Rafa Leao.

Entrambi i nazionali francesi hanno il contratto in scadenza nel giugno del 2026 e, in caso di mancato prolungamento o cessione in estate, sarà addio tra due anni a parametro zero. Eventualità da scongiurare in casa rossonera. Con il portiere c’è già l’intesa per un prolungamento dino al 2029 con ingaggio che salirà dai 3,2 ai 5 milioni l’anno.

Ciò nonostante, potrebbe essere un rinnovo propedeutico alla cessione. un modo per dare forza al Milan in sede di trattativa possibile, con il club di via Aldo Rossi disposto ad ascoltare offerte per il portiere che, rispetto a due stagioi fa, ha dimezzato il suo valore arrivando a circa 40 milioni di euro. 

Theo e Leao: destino segnato

Discorso differente per Theo Hernandez. Manca l’accordo con il difensore e difficilmente si troverà. La cessione avverrà a fine stagione, con il rapporto ormai deteriorato tra le parti. Già a gennaio il Milan aveva accettato i 50 milioni sul piatto dal Como e solo la riluttanza del difensore ha impedito il trasferimento. In estate però, sarà diverso.

Discorso analogo anche per Rafa Leao: in estate sarà addio in caso di mancata qualificazione alla prossima edizione della Champions League, un modo per rimpinguare le casse rossonere dai mancati introiti della competizione.