Yildiz, colpo di scena: la decisione della dirigenza che cambia il suo futuro (Ansa Foto) - Rompipallone
Yildiz, ora cambia il suo futuro alla Juventus: la decisione della dirigenza è stata presa, non si torna più indietro
Il volto nuovo della Juventus ha un nome ed un cognome, Kenan Yildiz. Il talento turco è stato il primo marcatore della squadra targata Igor Tudor, un nuovo corso che il tecnico croato spera possa durare più a lungo di pochi mesi. Il 10 della squadra bianconera si è comportato come tale: posizionato nella zolla di campo che preferisce, alle spalle della punta ed in posizione centrale, ha dato sfoggio delle sue qualità.
E chissà che Thiago Motta si sia pentito di non averlo utilizzato nella sua gestione da sotto punta. Fatto sta che il talento turco può ora imprimere la svolta alla squadra e soprattutto essere decisivo nella corsa al quarto posto. D’altronde la Juve punta molto su di lui: in estate è stato scelto di sacrificare Soulé, ceduto alla Roma, dando la maglia numero 10 ad Yildiz, più che un attestato di stima.
Yildiz è anche il simbolo del nuovo corso bianconero e del lavoro di puntare sui giovani che sta dando i suoi frutti. La scorsa estate sono state rifiutate diverse offerte da parte di top club europei ma ora la sua valutazione si è decisamente impennata. Il gol contro il Genoa – unito magari ad una conferma nelle prossime settimane in campo – ha anche al momento spazzato via ogni ipotesi di cessione in estate.
Una soluzione che alla Continassa stava prendendo piede anche e soprattutto in caso di una mancata qualificazione alla prossima Champions League. Un danno economico che avrebbe potuto coprire proprio la cessione di Yildiz all’estero. Ed invece la sua situazione si è leggermente solidificata. Il tutto unito anche all’aumento di capitale da parte di Exor nella Juve.
Al momento solo 15 milioni, quelli per coprire l’esonero di Thiago Motta, ma questi possono arrivare fino ad un massimo di 110. Di fatto la cifra che potrebbero mettere sul piatto le big inglesi per il gioiellino turco. Già, ma cosa significa tutto ciò? In casa Juve non è escluso un sacrificio sul mercato in vista della prossima estate, soprattutto in caso di mancato quarto posto, ma quel calciatore non sarà Kenan Yildiz.
Si ripartirà da lui anche nella prossima stagione, a prescindere dal tecnico che siederà sulla panchina bianconera. Dopo la numero 10 e l’esultanza con la linguaccia come Del piero il sogno è che la sua carriera in bianconero sia longeva proprio come quella di Pinturicchio.
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