Nel 2015 Sebastian Giovinco, dopo le esperienze con le maglie di Juventus e Parma, ha deciso di espatriare prima al Toronto, dove ha vinto un titolo MLS, e poi in Arabia Saudita, con la casacca dell’ Al-Hilal.
Tutti questi anni lontano da casa, hanno certamente aiutato l’attaccante classe 1987 ad una maggiore riconoscenza a livello internazionale. Allo stesso tempo però, hanno fatto aumentare sempre di più la voglia di tornare in Italia. Quest’estate finalmente, il desiderio potrebbe trasformarsi in realtà.
L’interesse del Venezia
Il club veneto neo promosso, nelle ultime ore starebbe pensando proprio alla ” Formica Atomica”.
Oltre al probabile arrivo sulla fascia del giovane Alessandro Tripardelli, la squadra allenata da Paolo Zanetti non ha intenzione di fermarsi.
Sebastian Giovinco è il primo nome sulla lista del coach vicentino, per andare a rinforzare il reparto offensivo degli arancioneroverdi. Come riporta anche Sky Sport, l’attaccante italiano avrebbe la possibilità di liberarsi a parametro zero dall’Al-Hilal, con cui ha il contratto in scadenza il 31 dicembre 2021. I primi contatti sono stati avviati, nei prossimi giorni la trattativa potrebbe entrare nel vivo.
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Il rientro in Serie A, per sognare la Nazionale
Un eventuale rientro di Sebastian Giovinco nel nostro campionato, non escluderebbe totalmente il reintegro del giocatore nel giro della Nazionale.
Proprio sotto la gestione Mancini, nel 2018 ha ottenuto la sua ultima presenza contro la Polonia. Con un ultimo mondiale in vista, considerando anche l’età anagrafica, Sebastian Giovinco ha tanta voglia di giocarsi le proprie chance, regalandosi l’ultima grande competizione internazionale nell’inverno del 2022 in Qatar.
Per convincere il ct però, servono in primo luogo, prestazioni di alto livello, sottolineando ancora una volta di non aver perso quella lestezza e quella rapidità che contraddistinguono da sempre l’attaccante Torinese.
In Canada e in Arabia Saudita, Giovinco, ha lasciato il proprio segno, affermandosi sempre come una vera e propria star.
In Italia, è sempre mancato quel salto decisivo per consacrarsi nei grandi del calcio. Un eventuale approdo al Venezia sarebbe la prova finale decisiva, della carriera della Formica Atomica.