Continua il caso Varriale. L’ormai ex vicedirettore di RaiSport dovrà infatti comparire a breve a processo con rito immediato a causa delle ultime accuse per stalking. Il suo avvocato però parla chiaro: “Nessuna prova schiacciante. La procura ha ottenuto il giudizio immediato come in tutti i processi che hanno ad oggetto lo stalking“.

Varriale, guai in arrivo: il tribunale lo attende!

Pare che non siano terminate le pessime notizie che hanno coinvolto il giornalista della Rai. Varriale infatti dovrà comparire martedì 18 gennaio di fronte ai giudici per accuse riguardanti stalking e lesioni a proposito della sua ex fidanzata. La donna infatti recentemente lo aveva denunciato.

A sua volta, il gip Monica Ciancio ha dovuto disporre di una misura cautelare verso Varriale, precisamente con il “divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa” e con la doppia prescrizione di “non comunicare con l’ex compagna neppure per interposta persona“.

Per adesso la pm Gabriella Fazi ha voluto chiedere il processo con rito immediato: tradotto, senza passare tramite l’udienza preliminare.

L’avvocato del giornalista però si difende: “Nessuna prova schiacciante. La procura ha ottenuto il giudizio immediato come in tutti i processi che hanno ad oggetto lo stalking. Siamo confidenti di vedere riconosciuta l’innocenza del Varriale e di chiudere definitivamente questa brutta storia.“