Supercoppa italiana, trionfo Inter: le parole dei protagonisti

La rete di Alexis Sanchez, siglata nel finale dei supplementari, ha condotto l’Inter alla conquista della 34esima edizione della Supercoppa italiana, imponendosi per 2-1 sulla Juventus.

Un trionfo che porta anche la firma di Simone Inzaghi che, con la vittoria di questa sera, sigla il terzo successo nelle finali della competizione contro i bianconeri.

Un risultato che lascia, invece, l’amaro in bocca alla formazione di Massimiliano Allegri che, al termine della premiazione, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Mediaset:

SULLA PARTITA – “È stata una partita vera. Un test per noi. I ragazzi hanno fatto una buona partita. Sembra che il calcio l’abbia inventato il diavolo. Abbiamo comunque giocato contro la squadra più forte del campionato. La sconfitta brucia, fa male, ma ci deve dare rabbia per il campionato, per la Coppa Italia e per la Champions. La squadra è crescita fisicamente. Sono molto contento di Rugani e, nonostante l’ingenuità finale, di Alex Sandro che è tornato sui suoi livelli”.

SU DYABALA – “Siccome abbiamo rischiato di farlo giocare troppe partite dopo l’infortunio (con la Roma doveva giocare di meno, ma ha giocato 86′) oggi non poteva giocare tanti minuti e quindi ho deciso di farlo entrare in un secondo momento”.

CONCLUSIONI – “Abbiamo concesso poco e niente nel secondo tempo. Dobbiamo avere la rabbia, quando si perde un trofeo a 5 secondi dalla fine da trasferire in ogni partita”.

Le parole, da fresco vincitore, di Simone Inzaghi hanno poi concluso la serata:

SULLA PARTITA – “Abbiamo incontrato una squadra forte cha ha giocato una partita da Juve. Sono sempre stati dentro la partita. Ci hanno lasciato il palleggio. Abbiamo vinto il primo trofeo dell’Inter di quest’anno, avanti ai suoi tifosi e ne siamo molto contenti”.

SUI GIOCATORI – “Di volta in volta devo fare delle scelte. L’ingresso in campo di Vidal è stato importante. Dimarco è stato determinante nell’azione del gol”.

CONCLUSIONI – “Zhang ha riunito la squadra e ci ha fatto i complimenti”.

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