Arrivano notizie clamorose dall’Iran. Secondo l’emittente di stato Irib infatti, circa duemila donne in possesso di regolare biglietto non sono state fatte entrare allo stadio per la partita della nazionale asiatica contro il Libano. L’Iran, a causa dell’accaduto, rischierebbe così l’esclusione dai mondiali, anche per via dell’ultimatum già ricevuto dalla FIFA nel 2019 riguardo le presenze femminili negli stadi.
Ma come funzionerebbe in caso di esclusione dell’Iran dal Mondiale in Qatar? Dato che la nazionale asiatica è già qualificata alla competizione, si procederebbe con un ripescaggio. Non esiste però un criterio di scelta: l’eventuale nazione sostitutiva sarebbe decisa dalla FIFA a propria discrezione.
L’articolo 6 del regolamento infatti recita così: “Se una qualsiasi associazione si ritira o viene esclusa dalla competizione, la Fifa deciderà sulla questione a sua esclusiva discrezione e intraprenderà qualsiasi azione si ritenga necessario”. Logico pensare che se si arrivasse in questa situazione l’Italia farebbe gola da un punto di vista della visibilità e degli sponsor, ma non bisogna illudersi: le possibilità di vedere la Nazionale di Mancini al Mondiale restano pressochè nulle.