Manchester United's Portuguese striker Cristiano Ronaldo (C) reacts as he sits on the bench during the English Premier League football match between Manchester United and Newcastle at Old Trafford in Manchester, north west England, on October 16, 2022. - RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. (Photo by Ian Hodgson / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. (Photo by IAN HODGSON/AFP via Getty Images)
Cristiano Ronaldo da mesi vive una situazione del tutto nuova per un campione del suo calibro, essendo relegato ad essere un comprimario tra gli uomini di Ten Hag e ricevendo spesso uno scarso minutaggio. Durante l’ultima giornata di campionato in particolare, durante la sfida tra il suo United ed il Tottenham di Antonio Conte, il portoghese non è stato impiegato nemmeno per un minuto, abbandonando con disappunto la panchina arrivati all’ottantanovesimo minuto.
Dopo il Caos mediatico generato dal suo gesto, è arrivata una ferma decisione della società che ha annunciato che CR7 non sarà tra i convocati per il prossimo impegno con il Chelsea di Potter. Ronaldo si è espresso attraverso i suoi canali social, cercando di ristabilire l’ordine in questa situazione; di seguito trovate il testo integrale pubblicato su Instagram tradotto.
”Come ho sempre fatto in tutta la mia carriera, cerco di vivere e giocare con rispetto verso i miei colleghi, i miei avversari e i miei allenatori. Questo non è cambiato. Non sono cambiato. Sono la stessa persona e lo stesso professionista che sono stato negli ultimi 20 anni giocando un calcio d’élite ed il rispetto ha sempre giocato un ruolo molto importante nel mio processo decisionale. Ho iniziato molto giovane, gli esempi di giocatori più grandi ed esperti sono stati sempre molto importanti per me. Per questo, in seguito, ho sempre cercato di essere io stesso l’esempio per i giovani che sono cresciuti in tutte le squadre che ho rappresentato. Sfortunatamente non è sempre possibile ed a volte l’emozione del momento ha la meglio su di noi. In questo momento, sento solo di dover continuare a lavorare sodo a Carrington, supportare i miei compagni di squadra ed essere pronto a tutto in ogni partita. Cedere alla pressione non è un’opzione. Non lo è mai stato. Questo è il Manchester United e uniti dobbiamo resistere. Presto saremo di nuovo insieme.”
Enrico Tiberio Romano
This post was last modified on 20 Ottobre 2022 22:42
Simone Inzaghi ha lasciato l'Inter dopo la finale di Champions League persa contro il PSG…
Il Napoli piazza un nuovo colpo dopo De Bruyne e Marianucci: alla corte di Conte…
Il bomber si appresta a fare ritorno in Serie A: la trattativa è in dirittura…
Il Napoli è pronto a chiudere un’altra super operazione dopo l’arrivo di Kevin De Bruyne:…
Ieri sera l'andata, in programma per venerdì 20 il ritorno: ma Salernitana-Sampdoria può slittare ancora. …
In casa Juventus c'è l'annuncio ufficiale: saluterà i bianconeri dopo tre anni. Secondo addio dopo…