Donnarumma: “Scudetto? Troppo contento se succedesse”

Complice l’assenza della Nazionale italiana dai Mondiali di Qatar 2022, Gianluigi Donnarumma è tornato nella sua città natale a passare le vacanze.

Il portiere di Castellammare di Stabia è stato intervistato da Peppe Iodice nel suo programma “Peppy Night Show” in onda su canale 21.

Il portiere ha spiegato di essere molto legato alla sua terra: “Non lo so perché dal mio approdo al Milan ci sono stati dubbi sul mio amore per Napoli. Eppure se son qui è perché amo la mia città e amo Napoli, non c’è dubbio su questo”.

Gli Azzurri di Spalletti, dopo una prima parte della stagione molto convincente, sono i favoriti per la vittoria del campionato e il portiere del PSG non nasconde di fare il tifo per loro: “Contento se succedesse? Troppo. Troppo”.

La discussione poi si sposta sul compianto Mino Raiola, a cui Donnarumma era molto legato: “Dopo che abbiamo perso in Champions contro il Real, Mino stava già male ma mi ha mandato un messaggio che conserverò per sempre. A Mino ho promesso una cosa, sperò che si avvererà e quando si avvererà la svelerò”.

C’è il tempo anche di discutere del passato del portiere Campione d’Europa, che alla domando su chi fossero stati i primi a credere in lui risponde così: “Il primo che ha creduto in me è stato il dottor Galliani, per me è stato come un papà. Lo ringrazierò per sempre come anche Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile”.

Donnarumma dimostra ancora una volta il suo legame con la sua terra e ricorda con piacere il suo passato: “Torno spesso a casa a Castellammare. Ho iniziato a una scuola di lì, il Club Napoli. Il presidente della scuola calcio era come un nonno per me, passava a prendermi per andare agli allenamenti”.

Francesco Buffa