
Spanish referee Antonio Mateu Lahoz shows a yellow card to Argentina's midfielder #05 Leandro Paredes during the Qatar 2022 World Cup quarter-final football match between Netherlands and Argentina at Lusail Stadium, north of Doha, on December 9, 2022. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)
Il festival del cartellino. Il quarto di finale del Mondiale 2022 tra Olanda ed Argentina è stato ormai consegnato ai posteri; l’albiceleste si è assicurata un posto in semifinale, dove ad aspettarla ci sarà la Croazia di Luka Modric, uscita vittoriosa dalla lotteria dei rigori contro il Brasile.
La partita di ieri sera però, è destinata a rimanere nella storia della Coppa Del Mondo, anche grazie a ciò che è riuscito a scatenare il direttore di gara spagnolo Antonio Mateu Lahoz, portavoce di una prestazione arbitrale che difficilmente verrà dimenticata.
Il fischietto iberico si è dimostrato, nella partita di ieri, un vero amante dei cartellini; a confermare questa denominazione ci pensa la statistica riguardante l’utilizzo dei colorati provvedimenti disciplinari rilevata alla fine del match.
Dalla loro introduzione ufficiale ai Mondiali messicani del 1970, mai così tanti cartellini erano stati sventolati in una singola partita della Coppa del Mondo. Lahoz ha infatti mostrato la bellezza di 17 cartellini gialli, quattro dei quali sia dopo che durante la lotteria dei tiri dal dischetto.
Un Record assoluto nella storia della competizione.
Giulio De Pino
This post was last modified on 10 Dicembre 2022 15:10
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