Il regolamento condanna l’Argentina: “Il 3-2 di Messi era da annullare”

Chi vince festeggia, chi perde spiega

Una delle citazioni più famose di Julio Velasco, storico allenatore di volley nato in Argentina, calza a pennello con ciò che sta accadendo dall’istante in cui il rigore di Montiel ha regalato all’Albiceleste il trionfo ai Mondiali.

Mentre gli argentini festeggiano, infatti, i francesi recriminano.

Tante critiche sono state mosse da parte dei media transalpini verso l’arbitro Marciniak, che ha ricevuto bassissimi voti dai media nazionali.

In particolare, L’Equipe sottolinea un’irregolarità sul 3-2 di Messi.

“Gol di Messi irregolare”: L’Equipe cita il regolamento

Il motivo per cui il principale quotidiano francese ritiene il gol del 3-2 della Pulce non valido riguarda la presenza di alcune riserve in campo ancor prima che la palla oltrepassasse la linea.

Al paragrafo 9, la regola 3 afferma infatti: “Se dopo una rete segnata, l’arbitro ravvisa che una persona extra era in campo al momento del gol l’arbitro deve annullare la marcatura nel caso la persona extra sia: un calciatore, una riserva, un giocatore sostituito, un calciatore espulso o un membro ufficiale della squadra che ha segnato. E il gioco deve ripartire con una punizione dalla posizione della persona extra.”

Nonostante la disapprovazione degli sconfitti, il giudice di gara polacco è stato elogiato in tutto il mondo per la direzione giusta e autorevole di una sfida che è destinata a passare alla storia come la partita del secolo.

Francesco Flaùto