Pelé, icona del calcio mondiale, è ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo da tre settimane. Le condizioni di salute del campione brasiliano sarebbero ancora più gravi, con Pelé che non risponde più alle cure per combattere il cancro al colon.
Per questo motivo, la figlia e il resto dei suoi familiari sono arrivati all’ospedale di San Paolo per rimanere vicini all’ex calciatore, che sta vivendo un momento difficilissimo. I medici hanno dichiarato che Pelé: “Presenta una progressione della malattia oncologica e richiede ulteriori cure legate a disfunzioni renali e cardiache. Il campione continua a essere ricoverato sotto le necessarie cure dell’équipe medica“.
Pelé non riesce più a parlare
Pelé sarebbe ricoverato in terapia intensiva e in isolamento. Ad attendere in ospedale notizie sulle sue condizione ci sono la moglie Marcia Aoki e i due figli che si trovano in Brasile, con gli altri che si stanno affrettando a tornare in patria per stare vicino a loro padre.
Flavia Antares, una delle figlie di Pelé, ha scritto questo sui suoi profili social: “Il nostro Natale a casa è stato sospeso. Abbiamo deciso con i medici che, per varie ragioni, sarà meglio rimanere qui, con tutte le cure mediche. L’amore per lui, le storie e le vostre preghiere sono di grande conforto perché sappiamo di non essere soli.”
Il campione brasiliano non riuscirebbe nemmeno a parlare, con i medici che stanno facendo di tutto per non mettere la parola fine alla storia di una leggenda assoluta di questo sport, capace di vincere tre volte di seguito il Mondiale e segnando oltre 1000 gol in carriera.
Alfonso Martino