Ieri mattina, martedì 27 dicembre, presso lo Juventus Stadium, si è tenuta l’assemblea degli azionisti convocata da Andrea Agnelli, presidente dimissionario della Juventus.
Durante l’assemblea non sono mancati interventi che non hanno fatto altro che creare imbarazzo: uno su tutti quello di Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, radiato dal mondo del calcio.
Alla Juventus serviva lo “show” di Moggi? Il pensiero de La Stampa
Il quotidiano La Stampa, nella giornata odierna, non nasconde il proprio pensiero in merito agli interventi di Luciano Moggi durante l’assemblea:
“Lo show di Moggi è stato tanto inedito quanto imprevisto, ma resta la sensazione che la nuova Juventus ne avrebbe fatto volentieri a meno, impegnata come è a preparare una strategia non per forza difensiva su plusvalenze e falsi in bilancio. Agitare le acque e ridarevita ai fantasmi non pare essere in agenda.“
Secondo il quotidiano, quindi, c’è anche l’ipotesi che la Juventus non applichi una tecnica legale difensiva, bensì ricorra alla strategia dei patteggiamenti, come accadde nell’ormai lontano 2006 dopo il caso Calciopoli.
Alice Bonora