Neuer si scaglia contro il Bayern: “Colpito quando ero a terra”

Bayern Munich's German goalkeeper Manuel Neuer reacts after the German first division Bundesliga football match between BVB Borussia Dortmund and FC Bayern Munich in Dortmund, western Germany, on October 8, 2022. - DFL REGULATIONS PROHIBIT ANY USE OF PHOTOGRAPHS AS IMAGE SEQUENCES AND/OR QUASI-VIDEO (Photo by INA FASSBENDER / AFP) / DFL REGULATIONS PROHIBIT ANY USE OF PHOTOGRAPHS AS IMAGE SEQUENCES AND/OR QUASI-VIDEO (Photo by INA FASSBENDER/AFP via Getty Images)

Gli infortuni, si sa, da sempre colpiscono i calciatori e a volte nel momento meno opportuno della stagione. E quello che è successo a Manuel Neuer ha dell’incredibile, il portiere tedesco durante le consuete pause natalizie ha subito un gravissimo infortunio (frattura della tibia) e sarà fuori per tutta la stagione.

Il club Bayern Monaco non avrebbe digerito la dinamica dell’infortunio che ha colpito l’estremo difensore, infatti durante una normalissima giornata di scii-alpinismo Manuel Neuer sarebbe caduto riportando la frattura della parte inferiore della gamba lo scorso 10 dicembre.

Scontro totale tra il portiere e il club

Durante una recente intervista il portiere avrebbe parlato anche del licenziamento da parte del club del preparatore dei portieri Toni Tapalovic che, a detta del club, era accusato di riportare al numero 1 del Bayern e della Nazionale tedesca quanto dicesse lo staff tecnico durante le sessioni, una specie di spia nello spogliatoio.

In un’intervista a la Süddeutsche Zeitung e The Athletic che sa molto di addio, l’estremo difensore tedesco ha voluto sfogarsi così:
“È stato un duro colpo per me, mi hanno colpito quando ero già a terra. Mi sentivo come se il mio cuore fosse stato strappato via. Questa è stata la cosa più brutale che ho vissuto nella mia carriera. E dire che ho già sperimentato molto”

Ha continuato così:
“Non c’era motivo per cui potessi capire. Sono state dette cose su cui non sono d’accordo. Nulla di ciò che ho sentito ha escluso la possibilità di parlare e risolvere le cose. Al Bayern vogliamo essere diversi, una famiglia. E poi succede qualcosa che non avevo mai provato prima. È un fatto triste per tutti: per il club, per Tapa, per lo staff e per tutti i portieri, me compreso”

MICHELE D’ERRICO