Il tempo passa per tutti, anche per i fuoriclasse assoluti. Rafael Nadal lo sa bene, attenzione dunque all’annuncio ufficiale che lascia il mondo del tennis senza parole.
Un campione senza età, anche se la carta di identità inizia a presentare il conto. Purtroppo il tempo diventa un avversario imbattibile con il passare degli anni, persino per i campioni assoluti e i fenomeni di qualsiasi sport. Lo sa bene anche Rafael Nadal, che sta cominciando ad affrontare la clessidra che scorre con qualche incertezza in più rispetto al passato.
Il fuoriclasse spagnolo, dopotutto, sta pagando lo scotto con qualche infortunio di troppo e con un gioco non più brillante come prima. Per carità, il talento e la grandezza di Nadal non sono certamente in discussione. Semplicemente, il tempo passa per tutti, anche per chi ha segnato e rivoluzionato il gioco del tennis come il maestro della terra rossa.
Terra rossa che ora toccherà il proprio apice stagionale, con il Roland Garros pronto a schiudersi in questo maggio di tennis. Nadal è praticamente il padrone di casa da quelle parti, ragion per cui attenzione a quello che potrebbe accadere al termine del noto slam transalpino.
Ritiro Nadal, l’annuncio del campione non lascia scampo: mondo del tennis senza parole
Cosa potrebbe succedere? L’addio al tennis di Rafael Nadal. Uno scenario ed un’ipotesi tratteggiata e avvalorata dal campione italiano della racchetta, Corrado Barazzutti. L’ex golden boy della Nazionale italiana ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ‘Italy Tennis Players’, dove si è soffermato a lungo anche sulle condizioni e sul momento attuale del grande campione spagnolo.
“La mia sensazione è che ormai si avvicina sempre più il momento del suo ritiro – spiega e analizza Barazzutti, che poi aggiunge su Nadal – I tempi sono maturi per il suo addio. Credo proprio che potrebbe ritirarsi al termine del prossimo Roland Garros, giocando lì che è di casa il suo ultimo torneo”. Un qualcosa che avrebbe un forte valore simbolico e che lascerebbe senza parole tutto il mondo del tennis.
“Detto questo, però, non conosco bene le sue reali condizioni – riprende e conclude Barazzutti – Di certo è da tempo che Nadal non gioca con continuità, ha tanti problemi fisici e ha avuto anche un figlio di recente. Poi il tempo non aiuta, non è più giovanissimo. Questo incide anche in che tempistiche vai a recuperare dalla fatica. Considerando il suo palmares, ormai siamo vicini al momento del ritiro”. Sarà davvero così? Oppure il campione spagnolo continuerà ad illuminare i campi di tutto il mondo?