La Juve ancora nei guai: la sentenza sul caso plusvalenze potrebbe non comportare solo punti di penalità, ma addirittura la revoca di 2 titoli.
Non c’è pace per la Juventus, che anche se ha recuperato il secondo posto in Serie A continua a restare appesa al filo della giustizia sportiva. Entro la fine del campionato è prevista la nuova sentenza del processo d’appello sul caso plusvalenze, che potrebbe infliggere una nuova penalizzazione ai bianconeri. Ma potrebbe non essere finita qui, perché poi toccherà anche alla UEFA esprimersi sul tema. Ora però emerge un altro dettaglio, che potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.
I bianconeri ieri sera hanno scoperto intanto le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia del CONI. Ad aprile, l’organo giuridico sportivo aveva annullato la penalizzazione di 15 punti inflitta il gennaio precedente, ma aveva ordinato di ripetere il processo di appello. Nelle motivazioni rese note ieri, il Collegio di Garanzia ha confermato l’impianto accusatorio nei confronti della Juventus e la violazione del principio di lealtà sportiva. Ciò significa che una nuova penalità in classifica dovrebbe essere sicura.
Quello che potrebbe cambiare sarebbe invece la sua entità, ridotta rispetto a quella inflitta dalla Corte d’Appello. Probabilmente, si tratterà di 9 punti, come originariamente chiesto dal procuratore federale Chiné. Lo stralcio della posizione di responsabilità dei dirigenti minori, come Nedved, dovrebbe necessariamente comportare una rimodulazione al ribasso della penalizzazione. Ma ci si aspetta che la prossima sentenza possa portare lo stesso all’esclusione della Juve dalle coppe europee. In più, in gioco potrebbero rientrare 2 scudetti.
Revoca degli scudetti: la Juve di nuovo a rischio
Una nuova soluzione ‘alla Calciopoli’, con la revoca di ben due degli scudetti conquistati di recente dai bianconeri. Questo l’annuncio fatto dall’avvocato Roberto Afeltra, intervenuto su ‘Radio Radio’. “Se viene applicato l’articolo 4, oltre alle penalizzazioni di cui si parla, alla Juventus vanno revocati due scudetti, quelli del 2018/2019 e del 2019/2020” ha affermato in diretta. Si tratta ovviamente dei titoli conquistati nelle due stagioni oggetto delle indagini del processo Prisma, prese in esame anche da livello sportivo.
“Se letta in un certo modo potrebbe essere l’anticamera della responsabilità oggettiva” sostiene ancora Afeltra. Secondo l’avvocato, la situazione del club bianconero sarebbe molto seria, e non esclude addirittura che la pena in Appello possa essere peggiore di 15 punti di penalità. Quali possibilià avrà dunque la Juve? “Per entrambi i filoni, sia plusvalenze che manovra stipendi, rimane ancora aperta per la Juventus la strada di un patteggiamento di una fortissima ammenda o di una penalizzazione minima”.