Tennis, ora sono guai per Sinner: arriva la mazzata in vista della finale

Daniil Medvedev è pronto a sfidare Jannik Sinner in vista dell’imminente sfida. Il tennista lancia un chiaro messaggio.

Nella semifinale dell’ATP 500 di Pechino, Daniil Medvedev ha dimostrato la sua superiorità sul campo, sconfiggendo Alexander Zverev con un punteggio di 6-4, 6-3. Questa vittoria, ha garantito al tennista russo l’accesso alla sua ottava finale del 2023, segnando un altro importante passo nella sua carriera.

Daniil Medvedev si è guadagnano l’approdo in finale mettendo in mostra in mix fatto di grande talento e determinazione. Per l’ultimo atto dell’ambita competizione, il tennista russo dovrà vedersela con Jannik Sinner, arrivato in finale dopo aver messo ko lo spagnolo Carlos Alcaraz in un avvincete sfida. 

Durante la conferenza stampa post-partita, il tennista russo si è detto molto soddisfatto della sua prestazione e ha evidenziato l’importanza del servizio nel suo gioco. Tuttavia, ha anche sollevato una questione controversa riguardo alle palline utilizzate nel torneo.

Medvedev avvisa Sinner in vista della finale

Medvedev ha notato che con il tetto chiuso, le palline sembravano essere più veloci rispetto ai giorni precedenti, il che ha influenzato il gioco. La palla scivolava lungo il campo. È stata una giornata in cui si potevano fare uno o due buoni colpi, e poteva essere sufficiente per vincere lo scambio, che secondo me dovrebbe essere il tennis dei campi duri. Con il tetto aperto è diverso”, ha commentato Medvedev. Ha inoltre espresso preoccupazioni riguardo ai possibili effetti negativi sulla sua salute a causa della combinazione di palle veloci e campi duri.

Medvedev avvisa Sinner
Medvedev pronto a sfidare Sinner – (LaPresse) – Rompipallone

Rispetto alla sua prossima sfida nella finale contro Jannik Sinner, Medvedev ha sottolineato che, nonostante abbia una serie di vittorie nei loro precedenti sei incontri, ogni partita è diversa. Ha elogiato il giovane tennista italiano per aver recentemente vinto il suo primo Masters 1000, sottolineando che ciò gli ha dato una grande dose di fiducia.

Contro Jannik finora sono andato abbastanza bene negli scontri diretti, ma abbiamo avuto partite diverse. Lui è ancora molto giovane e in ogni partita impara.  Dall’ultima volta che abbiamo giocato è riuscito a vincere il suo primo Masters 1000. È una grande iniezione di fiducia”, ha concluso il russo.

Mentre Medvedev si prepara per la finale contro Sinner, la sua osservazione sulle palline e i campi potrebbe aprire un dibattito sull’adattamento delle condizioni di gioco nei tornei di tennis professionistici, in modo da garantire un equilibrio tra i giocatori e preservare la loro salute. Nel frattempo, gli appassionati di tennis guardano con attenzione alla prossima sfida tra due talenti.

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