Continuano le polemiche in casa Udinese, con la squadra sotto esame e Sottil sulla graticola aumentano i malumori. Ultimo episodio quello successo in mattinata in conferenza stampa.
Diciassettesimo posto, quattro punti, zero vittorie. Questo è il terribile rullino di marcia di questo primo mese e mezzo di campionato dell’Udinese. La squadra orfana delle star Beto (ceduto all’Everton) e Deulofeu (infortunato con tempi di recupero ancora non del tutto chiari) ha iniziato nel peggior modo possibile questo campionato.
Sottil quest’anno ha cercato di attraccarsi alla voglia dei tanti giovani in rosa e su Lazar Samardzic, il calciatore serbo che era oramai procinto a vestire il nerazzurro è l’uomo di qualità su cui la squadra punta per salvarsi. Lo stesso serbo però nella conferenza stampa odierna di Sottil è stato oggetto di critiche.
Infatti Sottil in mattinata si è trovato a fronteggiare una domanda sul calciatore (tenuto fuori nella sfida pareggiata 2-2 contro il Genoa) su cui non è andato sul sottile. Anzi l’allenatore ha approfittato della situazione per uno sfogo personale sulla situazione, attaccando chi sta “criticando” spudoratamente la sua squadra ma soprattutto il suo operato.
Le parole di Sottil in conferenza stampa
Sicuramente una situazione accentuata da un periodo mentalmente molto difficile per il tecnico. Dopo un ottima prima stagione in bianconero, la seconda non vuole ingranare. Certamente quest’anno l’Udinese si è presentata ai nastri di partenza con una rosa più debole rispetto alla precedente, formata da tante scommesse giovani che non hanno ancora preso le misure in Serie A. Durante la conferenza odierna, al tecnico è stato posto il quesito sulla mancanza dal primo minuto di Samardzic contro il Genoa e l’allenatore ha risposto senza tanti giri di parole:
“Io ho un pensiero, quando un giocatore non è in forma non può giocare tutta la partita. Non metto in dubbio che l’assenza dal primo minuto di Samardzic domenica scorsa è stata tosta ma nei giorni precedenti ha avuto la febbre e nemmeno domenica era al 100%. Voi giornalisti mettete solo zizzania e non va bene”.
Il tecnico ha poi rincarato la dose sfogandosi senza filtri contro la stampa che nelle ultime settimane ha criticato aspramente, calciatori, staff e dirigenza (per una campagna acquisti non ideale, secondo i media).
“A me sembra che siete obbligati a romperci i c******, questo clima è tremendo. Samardzic aveva la febbre, recapitate la notizia a quei giornalisti che hanno montato un caso sulla sua assenza domenica scorsa. Pereyra l’abbiamo ripreso a seguito di valutazioni molto attente, ci serviva uno come lui a centrocampo. Stessa cosa per Payero, ci servivano giocatori pronti”.