L’ultimo annuncio di Matteo Berrettini conferma lo sfortunatissimo momento vissuto in quest’ultima annata dal tennista italiano.
Non sembra trovar pace in alcun modo Matteo Berrettini, alle prese con l’ennesima sfortuna in questo 2023 assolutamente da dimenticare. Agli US Open di settembre il grave infortunio: le riprese hanno evidenziato l’innaturale torsione della sua caviglia destra nel match contro Arthur Rinderknech, valido per il secondo turno della competizione negli Stati Uniti.
Ad oggi, quella risulta essere l’ultima apparizione del tennista italiano sul circuito, costretto a saltare i successivi appuntamenti: la sfida alla Svezia in Coppa Davis, i tornei ATP in Cina (incluso quello di Pechino vinto dal connazionale Sinner), il Masters 1000 di Parigi e molti altri.
L’assenza di risultati da mettere a referto ha fatto crollare vertiginosamente il suo piazzamento nel ranking mondiale. Se al 31 gennaio 2022 si trovava al suo massimo in carriera, addirittura al 6° posto, al momento si ritrova invece al 64°. La chance di riscatto, però, sembra non essere così vicina come ci si aspettava inizialmente.
Tennis, Berrettini salta anche l’ATP di Stoccolma: le ultime sul rientro dall’infortunio
In seguito alla distorsione rimediata in Nord America, Berrettini ha avviato un percorso di riabilitazione che, almeno secondo le iniziali aspettative, lo avrebbe portato al rientro solamente nell’ATP 250 di Stoccolma, previsto per il prossimo 5 novembre. Eppure, secondo quanto riportato da Relevant Tennis, non parteciperà neppure a tale evento.
Evidentemente, non avendo ancora ritrovato le condizioni adeguati per affrontare la competizione, il tennista romano ha deciso infine di dare l’ennesimo forfait stagionale. Al suo posto, verrà ripescato nel tabellone del torneo svedese il croato Gojo. Una notizia che sorprende non poco alla luce dei più recenti aggiornamenti sul suo recupero. Berrettini aveva infatti postato sui propri profili social diversi video che lo ritraevano in allenamento, pronto a tornare in campo nelle imminenti competizioni ufficiali. Lecito pensare ad una possibile ricaduta.
La speranza, piuttosto, è che si tratti di una scelta dettata semplicemente dalla prudenza, in vista di impegni più blasonati e cruciali.La mente dei tifosi italiani va indubbiamente all’imminente scontro all’Olanda in Coppa Davis, previsto per fine novembre. Così come loro, anche l’allenatore degli Azzurri, Filippo Volandri, si auspica che il classe 1996 possa rispondere positivamente alla sua convocazione. Con l’Italia, Berrettini avrebbe certamente l’occasione perfetta per risollevare le sorti di un’annata che, finora, gli ha riservato più dispiaceri che altro. In tal senso, si aspettano aggiornamenti più positivi nelle settimane a venire.