Durante la sfida tra Argentina e Paraguay valida per le qualificazioni ai prossimi mondiali, è avvenuto un diverbio tra Messi e Sanabria
Manca poco allo scadere del tempo regolamentare della sfida tra Argentina e Paraguay, con i padroni di casa che stanno per portare a casa 3 punti fondamentali per la qualificazione ai mondiali grazie a una rete di Otamendi al minuto numero 3.
Tutto sembra filare liscio in casa albiceleste ma al minuto 84 Lionel Messi, il simbolo di questa Argentina e uno dei giocatori più forti al mondo, inizia una discussione con Antonio Sanabria, attaccante paraguaiano che in Italia conosciamo molto bene per via della squadra in cui milita, il Torino di Juric.
I due si sarebbero guardati male e insultati, ma quello che ha fatto rischiare tanto l’attaccante paraguaiano è stato un altro gesto, che potenzialmente poteva portarlo a un’espulsione diretta e a un’uscita precoce dal campo di gioco.
Il video del litigio tra Messi e Sanabria
Come mostrato da questo video diventato virale in tutto il mondo su piattaforme social come X, Sanabria avrebbe sputato da una lunga distanza addosso a Messi appena l’attaccante argentino gli ha voltato le spalle.
L’attaccante del Torino ha provato a minimizzare l’accaduto dichiarando nel post partita: “Ero lontano, non è successo nulla”.
Anche il campione del mondo argentino ha parlato della vicenda, mantenendo però un atteggiamento più strafottente rispetto all’avversario: “Non so neanche chi sia questo ragazzo, meglio non parlare perché altrimenti andrà a parlare ovunque per farsi famoso”.
I due giocatori hanno passato un lasso di tempo insieme durante la loro permanenza al Barcellona, con Sanabria che ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel calcio che conta proprio nel centro di allenamento del club blaugrana insieme all’attaccante argentino.
L’arbitro dell’incontro, il brasiliano Raphael Claus, non ha notato lo sputo dell’attaccante granata e per questo motivo il giocatore è rimasto in campo per tutta la durata dell’incontro. Resta il fatto che gesti di stizza come quello di Antonio Sanabria e dichiarazioni strafottenti e arroganti come quelle di Lionel Messi non sono quello che vogliamo vedere in campo da due professionisti e rappresentano un unicum nel loro genere.
L’Argentina continua così il suo cammino trionfale verso i mondiali del 2026, con Lionel Messi che proverà nuovamente a salire sul tetto del mondo con la nazionale albiceleste e aggiungere un altro titolo al suo immenso palmares.