L’ex portiere esalta il fenomeno georgiano. La stella di Napoli ha conquistato proprio tutti ed adesso punta a vincere tanto, anche a livello personale e anche l’ex portiere lo ribadisce.
Khvicha Kvaratskhelia è sicuramente una delle sorprese più belle degli ultimi anni in Serie A. Il calciatore a suon di finte, cross, tiri e giocate spettacolari ha fatto innamorare gli amanti del calcio. L’esterno georgiano arrivato nell’indifferenza la scorsa estate è stata una delle scoperte più belle degli ultimi anni.
A Napoli è una stella e con Osimhen compone uno dei duo più prolifici del calcio europeo e non solo. Dopo lo Scudetto vinto lo scorso anno e una carrellata di premi individuali, il georgiano non si vuole fermare ed è pronto a nuove sfide con la maglia azzurra.
Sul calciatore c’è l’ammirazione di tanti, per la sua storia, per le sue origini e per la sua persona, un calciatore d’altri tempi in una società basata sui social e sulla figura estetica. Sul fenomeno georgiano sono arrivate anche le parole di Gianluigi Buffon, l’ex portiere della Juventus e della Nazionale è intervenuto alla presentazione del libro “Kvaradona. Un miracolo georgiano” di Emanuele Giulianelli, dove ha espresso il suo punto di vista sulle qualità e sul futuro di Kvaratskhelia.
Buffon parla di Kvaratskhelia
Il portiere ex Juventus in figura del capo delegazione della Nazionale italiana si è presentato alla presentazione del libro sul georgiano. Tra selfie, sorrisi e tanti bei ricordi di calcio vissuto, il portiere ha parlato naturalmente anche del protagonista dell’iniziativa, Khvicha Kvaratskhelia. E ai microfoni ha espresso la sua opinione sul calciatore del Napoli. Ecco le sue parole:
“Mi ha catturato subito, in Italia ha dominato dal primo pallone toccato. Assomiglia molto a Lentini, ma il georgiano rispetto all’italiano ha più movenze ed ha capacità come pochi. Per me può ambire al Pallone d’Oro, ha le qualità, se trova un giusto contesto le può dimostrare facilmente come fatto a Napoli e giocarsela con Haaland e Mbappé”.
L’ex portiere ha poi commentato anche l’ultimo scudetto del Napoli, le domande su questo tema erano tante e dunque il capo delegazione non si è potuto tirare indietro e con vari sorrisi ha commentato il campionato vinto dalla squadra di Spalletti.
“Parlo da fuori, hanno fatto qualcosa di straordinario. Ripetersi lo sappiamo, è sempre difficile. Soprattutto per loro che lo scorso anno giocavano sulle ali dell’entusiasmo, andavano il doppio delle altre. Ora si è ripartiti da zero”