Incredibile quanto avvenuto in Inghilterra. Una vera e propria bufera in cui il protagonista è stato l’arbitro, preso di mira dai tifosi
Episodio a dir poco aberrante quanto successo al St Andrew’s, stadio di casa del Birmingham City. L’ex club inglese, oltre ad essere noto per aver lanciato tra i professionisti il fuoriclasse del Real Madrid, Jude Bellingham, è riconosciuto anche per alcuni comportamenti poco idonei di alcuni tifosi.
Ieri nel quartiere di Bordesley si è disputato il sedicesimo match di campionato di Championship, campionato di Serie B inglese, tra Birmingham e Shieffield. A rendere particolare il match è stata la presenza del direttore di gara. Difatti ad arbitrare il match è stata Rebecca Welch, ovvero la prima donna arbitro a far parte del calcio professionistico in Inghilterra.
Bufera in Inghilterra: cori misogini contro Rebecca Welch
La direttrice di gara anglosassone è stata vittima di alcuni cori a dir poco sgradevoli durante il match di campionato. Un episodio che non è neppure nuovo nei confronti della donna.
Difatti all’interno del St Andrew non è nuovo assistere ad episodi di tale tipologia in cui ad essere protagonisti sono dei cori di pessimo gusto. Tant’è che prima che avvenisse il fischio d’inizio, lo speaker dello stadio aveva dedicato una premessa ai tifosi presenti, in cui ha ben specificato che in caso di offese, o commenti poco decorosi, discriminatori e intenti ad incentivare odio, ci sarebbero state delle conseguenze. Infatti la pena prevista sarebbe stata una squalifica di cinque anni.
Un appello che avrebbe dovuto far riflettere, considerando che in quello stesso stadio, la Welch fu vittima di alcuni insulti misogini. Il richiamo però non è stato ascoltato e alcuni tifosi si sono infischiati di possibili squalifiche o di DASPO che li avrebbe definitivamente allontanati dagli stadi.
Infatti anche durante la gara di ieri la direttrice di gara ha subito l’ennesimo pessimo trattamento, subendo ancora una volta attacchi gratuiti sul proprio genere. Per tanto la polizia presente allo stadio si è mossa subito per individuare chi ha fatto partire tali riprovevoli cori. Difatti c’è stato l’arresto verso due pseudo tifosi di diciassette anni entrambi.
Un traguardo dunque, quello raggiunto dalla Welch, quello di essere la prima donna a rappresentare la terna arbitrale in Inghilterra, tra i professionisti, rovinato da episodi spiacevoli che mai dovrebbero avvenire al giorno d’oggi, men che meno in uno stadio di calcio dove l’obiettivo dovrebbe essere quello di sostenere la propria squadra.