Il Manchester United si appresta a perdere un top a gennaio, sembra rottura con Ten Hag e il club inglese dovrà correre ai riparti. Ma di chi si tratta?
Non sempre le storie d’amore conoscono un lieto fine. Certi matrimoni, non sempre son fatti per durare, e anche nel calcio certi legami non durano per sempre. Di rapporti romantici ne sono senza dubbio esistiti, e di bandiere e legami indissolubili ne abbiamo conosciuti. Da Maradona al Napoli, a Cristiano Ronaldo al Real Madrid passando per Messi al Barcellona, Totti alla Roma e Rooney al Manchester United.
Nel calcio moderno però, è sempre più raro trovare le bandiere, ovvero quei calciatori legati indissolubilmente ad una maglia, una bandiera, un’identità tanto da esserci legato come una seconda pelle. Tuttavia, le indimenticabili storie d’amore sono state sostituite da bravi storie, spesso terminate non proprio con il sorriso, anzi ma con qualche malumore di troppo. Malumori spesso dettati da rapporti incompiuto con presidenti, dirigenti o spesso con gli stessi allenatori magari per una mancata iniezione di fiducia, o semplicemente di un feeling mai sbocciato.
Anche in Europa, quantomeno attualmente situazioni del genere sono sempre più all’ordine del giorno. Partendo proprio dai club più blasonati, dove anche un minimo cenno negativo si tramuta subito in rottura e quindi ad un cambio drastico per calciatori e società. Secondo la BBC pare che proprio un top player del Manchester United dopo una parentesi con i red devils, sia già pronto a cambiare area e alla base pare ci siano proprio problemi di spogliatoio.
Di chi stiamo parlando?
Stando a quanto riportato dall’emittente inglese, pare che Raphael Varane, difensore francese sia in rottura con il club. Ebbene si, dopo essere approdato insieme a Cristiano Ronaldo e Casemiro, a Manchester, ora per il francese sembra arrivato il momento di andare via. Una scelta non facile dettata però da alcune tensioni con il tecnico del club Ten Hag. Di fatti stando a quanto riportato pare che il francese non sia l’unico ad aver riportato qualche malumore per gli atteggiamenti del tecnico, e anche lo scorso anno proprio CR7 lasciò il club a causa dello scarso rendimento e impiego che lo condizionò fino al suo passaggio in Arabia.
Ten Hag non è infatti nuovo a situazioni di questo genere, e uno dei segnali che ciò si stia ripetendo è proprio lo scarso impiego del difensore, con sole 12 presenze e 665 minuti giocati. Un minutaggio piuttosto basso considerando la caratura e il livello del difensore, che da Campione del Mondo nel 2018, e vice campione del mondo lo scorso anno; resta ancora uno dei top player mondiali nel suo ruolo.