“Meglio smettere”: l’annuncio di Verstappen sconvolge la F1

L’annuncio a sorpresa del campione del Mondo Verstappen sta facendo un rumore assordante nel mondo della Formula 1

I primi giorni delle festività natalizie sono ormai alle spalle, in attesa che comincino anche quelle per il nuovo anno. Queste però non hanno portato tregua al mondo dello sport, impegnato anche in questi giorni nelle varie competizioni e manifestazioni. In Inghilterra ad esempio, la Premier League non si è mai fermata e nel week end andranno in scena anche tutti gli altri campionati europei delle massime categorie e inferiori. Chi è fermo da tempo, invece, è il mondo della Formula 1, che ha visto terminare il Mondiale a novembre scorso con la vittoria di Max Verstappen, al suo terzo titolo consecutivo.

Il pilota olandese è ormai la stella indiscussa di questo sport e se consideriamo la sua giovane età, possiamo senza ombra di dubbio affermare che ci troviamo di fronte ad uno dei campioni più forti di sempre nella storia dell’automobilismo. Nell’arco della sua carriera è stato il più giovane a debuttare, ad andare a punti e a vincere una gara del circus e ora come obiettivi futuri ha quelli di stracciare ogni record raggiunto dai piloti precedenti e provare ad ottenere la vetta in ogni campo.

Verstappen: “Se non faccio il massimo mi stanco, a quel punto preferisco smettere”

Ma in queste ore Verstappen è tornato a far parlare di sé, o meglio: è tornato a parlare di sé. Il pilota della Red Bull ha, infatti, rilasciato delle dichiarazioni in una lunga intervista concessa ai microfoni di The Race, dove ha affrontato diversi temi, tra i quali anche quello legato al suo futuro:

Affronterò la Formula Uno sempre allo stesso modo, fino al giorno in cui mi dirò che non posso più farlo. E a quel punto dirò basta. Se non faccio il mio massimo, mi stanco in fretta e a quel punto è meglio smettere. Adoro la competizione. Mi piace battere tutti gli altri. E mi piace vincere le gare. 

Le parole di Verstappen sul ritiro
Le parole di Verstappen sul ritiro Rompipallone.it- Lapresse

Infine, ha spiegato quello che rappresenta per lui il mondo della Formula 1:

La F1 è ancora divertente: è super professionale, è il top. Quando vado a guidare una GT3, non c’è quel livello di sofisticazione. Ma è anche bello, perché è tutto più ‘vecchia scuola’ ed è solo un po’ diverso da guidare”.

Magari un giorno sarà quello il suo futuro o – come ha anche affermato – tentare di vincere la 24 Ore di Le Mans. Per ora c’è la F1 e un obiettivo da raggiungere: battere ogni record.

 

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