Il Barcellona sta già progettando le prossime strategie di mercato in vista della sessione invernale ma soprattutto quella estiva, concentrandosi questa volta sulla sua difesa, con un possibile ritorno e almeno una cessione importante.
La squadra catalana non ha iniziato la stagione come credeva e come avrebbe voluto, soprattutto in campionato, dove gli uomini allenati da Xavi si trovano al quarto posto in campionato a ben 7 punti dal primo posto occupato dai rivali di sempre del Real Madrid e dalla sorpresa Girona. I blaugrana in questa prima metà di stagione hanno affrontato diversi alti e bassi, con un cammino in campionato senza molta continuità che ha portato a diversi pareggi (già cinque) e soprattutto alle due sconfitte fino ad ora decisive con le due prime della classe. Anche in Champions League il cammino non è stato dei più lineari; infatti nonostante il primo posto conquistato nel girone la squadra spagnola è uscita sconfitta ben due volte, nelle trasferte di Anversa e di Amburgo contro lo Shakhtar Donetsk.
A fronte dell’andamento della squadra, Xavi e la dirigenza blaugrana stanno già pensando come muoversi per la sessione di calciomercato estivo e hanno deciso di dedicarsi inizialmente al reparto che in campo ha dato meno sicurezze; a livello difensivo, infatti, il Barca non è riuscito ancora a trovare la quadra, subendo addirittura 10 gol in più del Real Madrid di Carlo Ancelotti e trovandosi all’ottavo posto nella classifica dei gol subiti ne LaLiga. A fronte di questo sembra che il Barcellona abbia deciso di riportare in Catalogna Chadi Riad, attualmente in prestito con opzione di acquisto al Betis Siviglia, che a fine stagione dovrebbe pagare circa 3 milioni di euro per tenere in biancoverde il classe 2003 spagnolo. Il Barca ha però un opzione di riacquisto da 7 milioni di euro per il cartellino del calciatore cresciuto nella cantera blaugrana, e quindi, molto probabilmente, tornerà a vestire i colori con il quale è cresciuto, ma questa volta quelli della prima squadra.
Il ritorno di Chadi Riad, oltre alla situazione difficile per le casse del club, potrebbe apire le porte ad una cessione importante nella retroguardia della squadra di Xavi e il maggiore indiziato ad essere sacrificato dovrebbe essere Jules Koundé; il difensore francese classe 98 non ha rispettato le aspettative date dall’importante investimento di 50 milioni fatto nell’estate 2022 e in aggiunta i frequenti problemi fisici che lo hanno tenuto ai box (soprattutto la scorsa stagione) hanno portato la dirigenza del Barca e Xavi a considerare sacrificare l’ex Siviglia.
L’altro possibile indiziato potrebbe essere Andreas Christensen, anche lui acquistato nell’estate del 2022; il difensore danese fu però acquistato a parametro zero in uscita dal Chelsea e la possibile cessione (ha diversi estimatori in Premier League) registrerebbe per le casse del club un’importante plusvalenza.
L’unica cosa certa è la permanenza del difensore uruguagio Ronald Araujo, pilastro della difesa di Xavi che non ha nessuna intenzione di privarsi del giocatore classe 99, ormai pilastro anche della sua nazionale. L’allenatore per il futuro del suo Barca vuole certezze e per tornare a vincere vuole ripartire da giocatori importanti proprio come Araujo.