Salta incredibilmente a sorpresa la panchina di una delle principali compagini della Lega. Esonerato l’allenatore: accuse di bullismo.
Esonerato da un momento all’altro l’allenatore di una delle principali compagini della Lega, nonostante gli ottimi risultati fin qui ottenuti sul campo. Una decisione, questa, che ha sorpreso gran parte dei tifosi nonché dei profili facenti parte del circuito, e che potrebbe essere ben lontana da motivazioni tecniche. Le prime ipotesi narrano infatti di rapporto alquanto incrinato con lo spogliatoio, con la testimonianza di un giocatore chiave della compagine in grado di tirare in ballo addirittura il fenomeno del “bullismo“. Le dichiarazioni shock.
Caos in NBA, i Milwaukee Bucks esonerano Adrian Griffin
Ingaggiato dai Bucks nell’estate del 2023, per sostituire lo storico CT Mike Budenholzer, Adrian Griffin ha sorpreso in positivo ed in negativo la piazza di Milwaukee. I più scettici sono stati infatti placati dai risultati ottenuti nella Lega dal nuovo tecnico, in grado di portare Giannis Antetokounmpo sullo score di 30 vittorie e 13 sconfitte con annesso secondo miglior record della Eastern Conference. Uno scenario che in qualsiasi altro caso avrebbe garantito a Griffin la solidità della propria panchina, che ha invece finito per ribaltarsi nelle ultime ore.
I Milwaukee Bucks ne avrebbero infatti comunicato l’esonero, lasciando di stucco l’intero panorama NBA. In molti si sono infatti domandati ed interrogati sui possibili motivi di tale scelta, apprendendo che il nome del sostituto di Griffin dovrebbe essere quello dell’ancor più storico coach Doc Rivers. Ebbene, a chiarire i motivi di tale esonero, lo stesso Giannis Antetokounmpo, intervenuto sul caso da uomo franchigia. Le dichiarazioni del greco, tra lo stupore generale, hanno addirittura tirato in ballo la piaga sociale del bullismo.
Griffin esonerato, Antetokounmpo parla di bullismo
Sono sin da subito emerse le prime indiscrezioni inerenti al caso Griffin, cui esonero è stato per un attimo giustificato dalla dirigenza dei Milwaukee Bucks. Il GM della franchigia, John Horst, ha infatti dichiarato ai media locali che la scelta di esonerare l’head coach dopo appena 4 mesi dalla sua firma è stata tutt’altro che facile, e che i motivi verranno spiegati in una conferenza stampa apposita, prevista questa notte alle 2.00 italiane (prima dell’inizio di Cleveland-Milwaukee).
In molti hanno però riportato di possibile rapporto incrinato con lo spogliatoio, che avrebbero portato Griffin più volte al litigio con un veterano del calibro di Bobby Portis. A queste, si sarebbero quindi aggiunte anche le parole ad opera di Giannis Antetokounmpo, uomo franchigia intervenuto in difesa del fratello Thanasis. “Griffin ha più volte detto che mio fratello stesse truffando l’NBA perché troppo scarso. Lo ha bullizzato, doveva andarsene“, le forti parole rilasciate dal greco al reporter Chris Haynes. In attesa della sopracitata conferenza, crescono dunque i dubbi e le sorprese in merito alla vicenda.