Calcio in lutto, morto il giovane tecnico (fonte: © LaPresse) - Rompipallone.it
Brutte notizie per gli appassionati del calcio scandinavo: muore a 39 anni poco prima di iniziare la sua esperienza da allenatore
Era da poco stato selezionato come nuovo allenatore della squadra, ma per sua sfortuna si è goduto il suo nuovo ruolo per poco tempo: è morto a 39 anni lo scorso 12 febbraio a causa di un improvviso arresto cardiaco.
Il calcio norvegese, e più in generale quello europeo, ha appreso la triste notizia che è stata come un fulmine a ciel sereno per gli stessi tifosi, che mai si sarebbero aspettati di vivere in prima persona una situazione del genere, così triste e difficile da digerire.
La cosa incredibilmente dolorosa è che è deceduto a poche ore dal suo esordio e in un modo terribile, con i medici che non hanno potuto fare niente per salvarlo.
Øivind Nilsen, un membro della Norges Fotballforbund, la Federazione Calcistica Norvegese, ha voluto ricordarlo così: “Uno shock che colpisce l’intera famiglia del nostro calcio, Mounir ci mancherà profondamente“.
Mounir Hamoud , dopo aver trascorso sei stagioni complessive con il Bodø/Glimt, aveva deciso di cominciare una nuova avventura nel 2012 con lo Strømsgodset: in totale con la maglia biancoblù ha disputato ben 112 partite, diventando anche uno dei protagonisti della vittoria del campionato norvegese nel 2013.
This post was last modified on 16 Febbraio 2024 16:08
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