Incredibile quanto successo all’allenatore della big. Aggressione, caos e denuncia dopo l’intervento della polizia.
La pausa nazionali ha dato tempo ai club europei di respirare per una settimana, con la possibilità di prendere fiato. È chiaro che per i giocatori si sia verificata un altro cammino, dato l’impegno con le proprie selezioni. Però gli staff hanno avuto la possibilità di tirare leggermente il fiato, lavorando con calma con chi è rimasto alla base. Tuttavia c’è chi non ha sfruttato la pausa per calmarsi e lasciar scorrere vie le scorie dello stress della stagione, finendo invece per creare un enorme caos. Infatti in Portogallo è scoppiata la bufera per quanto successo a Sergio Conceiçao.
L’allenatore del Porto è finito al centro di una vera e propria bufera, sia mediatica che pratica. Infatti Conceiçao è stato denunciato per aggressione, dopo che si era recato per visionare una partita delle giovanile del suo club. L’accaduto ha dell’incredibile, dato che questo tipo di eventi prende luogo solitamente in campi di serie inferiori, dove si gioca più per sfogarsi che per altro. Non che la disamina giustifichi i fatti, ma tant’è che Conceiçao l’ha combinata grossa. Infatti l’allenatore è al centro della bufera per aver, in ordine: inveito contro un arbitro, averlo attaccato fisicamente, insultato ed aggredito un sindaco ed essere entrato in un tafferuglio con la polizia.
Conceiçao, denuncia per aggressione
Cerchiamo di fare chiarezza su quanto è successo. L’allenatore del Porto era presente alla Ganaforte Cup, torneo giovanile a cui partecipano diversi club europei. In particolare il fattaccio è avvenuto durante e dopo la finale tra Siviglia e Porto, partita che il tecnico dei Dragoes stava visionando. Tutto sarebbe iniziato quando l’allenatore ha inveito verso il direttore di gara della partita, cercando addirittura di invadere il terreno di gioco. Quindi, dopo che gli stewards gliel’hanno impedito, Conceiçao ha continuato l’acceso diverbio con il direttore di gara dopo la partita.
Qui è partito il caos. Infatti l’allenatore del Porto avrebbe aggredito fisicamente l’arbitro e nella coreografia sarebbe finito anche il sindaco di Cartaya, Manuel Barroso. Quindi il primo cittadino sarebbe stato aggredito ed insultato da Conceiçao in maniera tanto veemente da non essere fermato nemmeno dall’arrivo della polizia. Non paghi, la situazione è degenerata. Infatti alcuni tifosi del Porto e lo stesso Conceiçao avrebbero iniziato una rissa proprio con i poliziotti presenti per fermare il tafferuglio, aumentando ancora di più la gravità della vicenda. Ora la polizia è al lavoro per stabilire con certezza assoluta come siano andati i fatti, ma la denuncia verso l’allenatore del Porto è stata depositata.