Clamorosa dichiarazione in merito ad un gioiello del Milan, un ”no” ha cambiato la storia degli eventi
Per i tifosi deboli di cuore il calciomercato è sicuramente l’aspetto più pericoloso. Trattative andate avanti per mesi e mai concluse, altre invece messe in piedi ed andate in porto nel giro di poche ore, la storia del calciomercato è piena zeppa di esempi.
Il calciomercato è anche pervaso di trasferimenti tra squadre rivali, definiti dai tifosi come ”tradimenti”: Higuain dal Napoli alla Juventus, Figo dal Barcellona al Real Madrid e così via.
Numerosi sono anche i giocatori che hanno vestito entrambe le squadre di Milano: da Baggio a Crespo, da Vieri a Balotelli ma singolare è la storia, emersa in questi giorni, di un talento rossonero che in passato è stato molto vicino all’Inter prima di ricevere una ”bocciatura” dall’allora tecnico interista.
Ausilio:”Fummo vicni a Leao”, la clamorosa rivelazione e il ruolo di Conte
Il ds interista, a margine dell’intervista rilasciata a Libero, interviene confermando una clamorosa indiscrezione: Rafa Leao era un obiettivo di mercato dell’Inter.
Una trattativa nata nell’estate del 2019: i dirigenti dell’Inter stavano mettendo in piedi la squadra da affidare al nuovo tecnico Antonio Conte e sul taccuino di Ausilio finì proprio il talento portoghese.
Leao aveva la stima di Ausilio e degli altri dirigenti tanto che, durante un appuntamento di mercato a Londra, il ds nerazzurro raggiunse l’accordo con la proprietà del Lilla, titolare del cartellino di Leao.
Tutto fatto quindi? No, perchè in cima ai pensieri del nuovo tecnico c’è un solo nome: Romelu Lukaku. Inutili i tentativi di Ausilio di spiegare come l’acquisto di Leao non avrebbe escluso quello dell’allora attaccante del Manchester Utd.
Antonio Conte non si fida e chiede a gran voce l’arrivo del belga tanto che nel momento in cui Zhang decise di abbandonare, durante il mese di Agosto, la trattativa per l’arrivo di Lukaku poichè lo Utd aveva pretese elevate, lo stesso Conte e parte della dirigenza minacciarono le dimissioni e la presidenza fu costretta a rivedere tale presa di posizione.
La storia avrà quindi un finale diverso da quello che poteva prospettarsi: l’ala portoghese proprio in quell’estate sarà acquistato dai cugini milanisti dove vincerà uno scudetto e dove si imporrà come uno dei migliori talenti in circolazione nel panorama europeo. L’Inter acquisterà Lukaku che vivrà con Antonio Conte le migliori stagioni della sua carriera.