Serie A, nuova proprietà americana in arrivo: la squadra è da non credere

Mercato Roma, ufficiale l'arrivo del difensore Hermoso (LaPresse)- rompipallone.it

L’ondata degli Stati Uniti d’America prende il sopravvento sul calcio italiano: ecco la nuova società pronta a diventare americana

C’era una volta la Serie A dei vari Agnelli, Berlusconi, Moratti e chi più ne ha più ne metta. Imprenditori italiani, spesso occupati anche in altri campi, che dedicano anima, cuore e parecchi soldi alle proprie squadre di calcio, diventando anche i primi tifosi della stesse società di cui erano presidenti.

Un mondo ormai lontanissimo da quello attuale, complici anche i paletti economici che di fatto obbligano le squadre a non poter più fare spese folli e nemmeno i presidenti poter investire cifre e somme di denaro molto più alte rispetto a quelle incassate. Insomma, ormai è cambiato tutto.

Ciò non toglie che il calcio continua a raccogliere adesioni da società multimilionarie, a volte anche miliardarie, che decidono di investire nello sport più popolare al mondo. In Italia gli esempi sono tantissimi: Inter, Milan, Roma, Bologna, Fiorentina sono solo alcuni degli esempi.

Secondo quanto riportano fonti americane ci sarebbe un’altra società di Serie A che ben presto potrebbe tingersi a stelle e strisce per la prima volta nella propria storia, un club storico del Belpaese che farebbe questo enorme passo in avanti a livello economico e chissà, magari anche di ambizioni.

Serie A, è pronta l’offerta per il club

A rendere pubblica questa notizia è Bloomberg, una multinazionale operativa nel settore dei mass media con sede a New York, che ha annunciato come Presidio Investors, gruppo di private equity texano, starebbe preparando 75 milioni per rilevare la quota di controllo del Verona.

D’altronde già da metà stagione scorsa, quando seguì un fuggi fuggi importante, si erano intensificate le voci sulla possibile cessione ma alla fine di vere e proprie offerte che convincevano la dirigenza nemmeno l’ombra. Ad oggi risulta che l’attuale presidente Maurizio Setti sarebbe aperto sia alla cessione della maggioranza che ad una quota di minoranza.

Per quanto riguarda il bilancio 2022/23, il Verona ha registrato una perdita in aumento: da 5.1 milioni dell’esercizio precedente ai quasi 20 attuali. Detto ciò, tornando alla cifra iniziale, l’offerta da 75 milioni potrebbe bastare e avanzare per acquistare la società gialloblu.