Tennis, positiva all’antidoping come Sinner: arriva la squalifica

Ultimo aggiornamento 29 Novembre 2024 13:44 di Giancarlo Spinazzola

Tennis, nuovo caso doping: coinvolta la ex numero 1 del mondo, è arrivata la squalifica. La casistica tira in ballo anche Jannik Sinner

Un nuovo caso di doping scuote l’ambiente tennistico. Fa ancora più rumore considerato come si tratta di una ex numero 1 della classifica Wta che negli ultimi anni ha dominato la scena del tennis femminile mondiale. Un brutto colpo in uno sport sempre più rigoroso nei controlli.

Nel mirino stavolta è finita Iga Swiatek, trovata positiva alla Trimetazidina in un controllo effettuato al di fuori delle competizioni ad Agosto. La tennista, come comunicato anche dall’ITIA, ha accettato per questi motivi una squalifica di un mese – parzialmente scontata tra settembre ed ottobre, ragion per cui non abbiamo visto in campo la tennista – e deve ora scontare gli ultimi otto giorni per poi tornare a poter competere in campo.

A corredo perderà anche il montepremi conquistato al Cincinnati Open, di fatto il primo torneo disputato dopo il riscontro della positività al doping. Già, ma perché una squalifica di una entità così esigua? La tennista, di fatto, si è ritrovata protagonista suo malgrado di un caso simile a quanto accaduto a Jannik Sinner.

Come spiegato dall’Itia, la positività al test è stata dovuta dalla contaminazione di un farmaco prodotto e venduto in Polonia e non soggetto ad alcuna prescrizione (la melatonina), assunto per problemi di sonno e jet lag. La violazione, di fatto, non è stata intenzionale come riscontrato dopo aver ascoltato la version dei fatti della tennista e del suo entourage. Ecco perché il livello di colpa della Swiatek è stato considerato al limite più basso dell’intervallo per nessuna colpa o negligenza significativa

Gestione cookie