Milan, dopo la sconfitta contro la Lazio la dirigenza è andata negli spogliatoi: ecco cos’è successo tra Conceicao e giocatori
Continua il periodo nero del Milan. La squadra rossonera, dopo aver perso con Torino e Bologna nel recupero della nona giornata, ha nuovamente regalato l’intero bottino all’avversaria con il terzo 2-1 consecutivo, stavolta con la Lazio. L’ultima vittoria è del 15 febbraio, in casa col Verona.
I rossoneri avevano l’obbligo di fare punti con Bologna e Lazio per rimanere attaccato al treno europeo, ma entrambe le volte si sono rivelate un buco nell’acqua. Ora il Milan è nono a -8 dal quinto posto e a -9 dalla quarta posizione.
Milan, dirigenza negli spogliatoi: cos’è accaduto
Nel post partita della gara contro la Lazio, la società è andata direttamente negli spogliatoi. Ora come non mai la situazione è delicatissima e le prossime partite potrebbe addirittura estromesse il Milan dalle competizioni europee.
Stando a quanto riporta Fabio Caressa durante Sky Calcio Club, i dirigenti sono scesi negli spogliatoi solamente come segno di vicinanza sia alla squadra che allo stesso Conceicao. Insomma, ad oggi è da escludere l’esonero.
Detto ciò, Conceicao deve assolutamente cambiare rotta. Aver vinto la Supercoppa potrebbe non bastare, molto passerà dalle semifinali contro l’Inter in Coppa Italia e naturalmente dalla Serie A, dove una mancata qualificazione alle coppe peggiorerebbe le cose.
Milan, il calendario delle prossime
Il calendario del Milan delle prossime partite non è tra i più semplici. I mesi di marzo e aprile vedranno i rossoneri sfidare il Lecce in trasferta, Como in casa, Napoli al Maradona e poi l’andata delle semifinali di Coppa Italia contro l’Inter.
Dopodiché sfida alla Fiorentina, trasferta con l’Udinese, sfida all’Atalanta, ritorno della Coppa Italia contro l’Inter e infine Venezia-Milan. Insomma, saranno due mesi oltre che decisivi anche difficilissimi per il Milan che cercherà riscatto da qualche parte.