Nei prossimi anni potremmo assistere ad un netto duello tra due campionissimi di tennis come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono rispettivamente numero uno e numero due al mondo e appaiono destinati a riscrivere la storia di questo sport. I due sembrano destinati a diventare i veri e propri eredi dei Big Three e la loro rivalità desta molta curiosità, specialmente dopo ciò che è avvenuto con la finale al Roland Garros.
Qui Sinner si è arreso ma solo dopo aver visto sfumare tre match point e dopo una reazione rovente da parte di Carlos Alcaraz, apparso ancora una volta letale nei momenti decisivi mentre l’azzurro ha perso ancora nelle sfide al quinto set, superiori alle quattro ore di gioco. Insomma una rivalità appena nata ma che per ora di certo non premia Jannik, chiamato al riscatto già nei prossimi giorni, a partire dall’imminente torneo Atp di Halle.
Sinner e Alcaraz sono giovanissimi e daranno spettacolo ancora per molto tempo, sulla loro rivalità nel tennis si parla da mesi ormai e anche una grande leggenda del nostro sport come Adriano Panatta è pronto a dire la sua. Le sue parole in queste ore stanno facendo il giro del web e sono piuttosto chiare a riguardo.
Panatta è netto: “Ecco l’unico che può battere Alcaraz e Sinner”
Adriano Panatta, come riporta il Corriere dello Sport, ha parlato della lotta tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz ed ha constatato di come siano letteralmente imbattibili per tutti gli altri. Il fenomeno azzurro ha cosi spiegato: “Jannik e Carlos sono una o due spanne sopra tutti gli altri e quindi dobbiamo abituarci a vederli quasi sempre in finale, non vedo al momento chi possa batterli” ha svelato il tennista raccontando di questo dominio che appare clamoroso. Allo stesso tempo Panatta ha però concluso:
“L’unico forse che può farcela è Musetti perchè è quello con più talento di tutti gli altri e secondo me – in futuro almeno – potrebbe essere quello che li metterà in difficoltà, se riesce a migliorare qualcosa del suo gioco e del suo rendimento”. E in particolare il riferimento è anche alla condizione fisica visto che Musetti spesso cala alla distanza, complice anche qualche infortunio.