Danno e beffa per la Juventus: si ferma Nicolò Savona, per lui un lungo stop. Ecco come cambia il mercato in entrata.
Oltre a mettere in luce i limiti della Juventus, l’ultimo match della fase a gironi del Mondiale per Club ha momentaneamente stoppato la stagione di Nicolò Savona, tra i pochi “difensori superstiti” della squadra di Tudor. Il contrasto con Haaland è stato fatale e ha obbligato il classe 2003 ad abbandonare il campo sorretto dalla troupe di medici bianconeri.
Quest’infortunio complica ulteriormente un mercato già difficile per i bianconeri, che si vedono ora con la necessità di trovare due innesti anziché uno per andare ad arricchire la retroguardia difensiva. Memore della stagione da poco conclusa, costernata da infortuni gravi e da una difesa traballante che aveva – e ha tutt’ora – bisogno di certezze, la società correrà ai ripari.
Per la Juventus piove sul bagnato: lungo stop per Nicolò Savona
In un momento in cui il reparto difensivo è già messo alle strette e bisognoso di nuovi innesti, si è fermato Nicolò Savona, tra i calciatori più impiegati nella scorsa stagione. Il giovane giocatore ex Next Gen e fresco di rinnovo con la Juventus ha subito un brutto infortunio in un episodio che l’ha coinvolto insieme a Erling Haaland.

Stando a quanto riportato dal bollettino medico ufficiale della società, il difensore ha rimediato una brutta lesione alla caviglia sinistra che ha messo fine al suo Mondiale per Club e che potrebbe costringerlo a stare fuori per addirittura due mesi. Rimasto negli Stati Uniti, ha cominciato la riabilitazione e verrà di nuovo monitorato tra un mese. Possibile che il suo rientro coincida con la prima gara utile dopo la sosta nazionali. Si complica, quindi, il mercato.
Cambiano le strategie: panchina corta per la difesa, i nomi sul taccuino
I rientri di Bremer e di Cabal sono quasi cosa fatta, ma i bianconeri hanno annaspato parecchio in fase difensiva e il match contro il City ne ha evidenziato i limiti, evidenti. La difesa, al momento, conta Kelly, Gatti, Kalulu e Rugani (ritornato dall’Ajax, ma di nuovo proiettato sul mercato). I difensori che servono alla Juventus diventano, dunque, due.

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, una prima suggestione per Comolli e Chiellini è Giovanni Leoni del Parma, già considerato una “prima scelta” nelle scorse settimane, ma corteggiato da altre squadre. Oltre a lui, nelle ultime ore si è aggiunto Enzo Boyomo dell’Osasuna, una pista meno praticata.
Per La Gazzetta dello Sport, invece, i nomi sul taccuino sono quelli di Nayef Abguerd del West Ham e Jeff Chabot dello Stoccarda, nonché Raul Araujo, già nei pensieri della Juventus nella sessione invernale e sfumato per un rinnovo fulmineo in extremis con il Barcellona. Ultimo, ma non meno importante, Aymeric Laporte dell’Al-Nassr, che dopo l’esperienza araba premerebbe per un ritorno in Europa.