Jannik Sinner cuore azzurro: non solo tennis, il numero uno al mondo ha stilato il suo dream team a calcetto e la scelta è ricaduta solo su italiani
Un uragano. Jannik Sinner si è sbarazzato anche di Martinez senza troppe difficoltà ed affronterà ora il bulgaro Dimitrov agli ottavi di finale. Fin qui nemmeno un set perso per il numero uno al mondo che ha superato nel primo turno Nardi nel derby italiano per poi vincere facile anche contro Vukic.
Un percorso ottimo per Sinner che è a caccia del suo primo Wimbledon in carriera. E chissà che anche il torneo inglese non metta in scena una finale contro Carlos Alcaraz proprio come accaduto al Roland Garros, sperando magari che l’altoatesino possa prendersi una gustosa rivincita dopo quanto accaduto sulla terra rossa di Parigi.
Nel frattempo, però, in attesa di scendere nuovamente in campo per gli ottavi di finale, Sinner ha trovato il tempo anche per l’altra sua passione oltre allo sci, il calcio. Grande tifoso del Milan, il numero 1 al mondo è stato intervistato dalla Bbc che gli ha chiesto di realizzare una sorta di dream team, un’ipotetica squadra di calcetto.
Sinner ed il dream team: la scelta “patriottica”
Sinner, anche in questo caso, ha mostrato tutto il suo patriottismo, un vero e proprio cuore azzurro che l’ha spinto a realizzare una squadra tutta italiana. E così tra i pali, manco a dirlo, Gigi Buffon, tra i portieri più forti di sempre, forse il più forte dell’era moderna. E chi se non Paolo Maldini davanti a Gigi?
Difensore arcigno, capitano del Milan in grado di vincere ogni trofeo e poi dirigente del club rossonero di cui è tifoso. A centrocampo un altro simbolo della squadra rossonera, Gennaro Gattuso oggi CT dell’Italia: impossibile fare a meno della sua grinta in mezzo al campo.
Artiglieria pesante, poi, in attacco: estro e qualità, fantasia e tecnica nella scelta di puntare su Francesco Totti ed Alex Del Piero, due tra i più forti numeri 10 degli ultimi 20 anni. Insomma, quattro Campioni del mondo su 5 (Maldini si era già ritirato nel 2006) per un dream team che davvero avrebbe pochi rivali al mondo.
E Sinner dove giocherebbe? Anche in questo caso non è mancata l’obiettività al tennista altoatesino che scherzando si è lasciato andare ad un inequivocabile “Per loro io riscaldo la panchina“.