Brutto colpo per il Mlan di Max Allegri. Il trasferimento del giocatore non si concretizzerà. La cifra richiesta è troppo alta.
Sconfitto il Liverpool di Arne Slot nell’amichevole disputata sabato 26 luglio, il Milan continua al lavorare agli ordini di Massimiliano Allegri per farsi trovare pronto per il primo impegno ufficiale della stagione in programma il prossimo 17 agosto.
In questa data, infatti, i rossoneri del tecnico toscano affronteranno il Bari di Fabio Caserta nei 32esimi di Coppa Italia. Appuntamento, questo, per il quale la società ha ancora un po’ di tempo per completare il proprio gruppo squadra.
Ufficializzati Modric, Ricci, Terracciano ed Estupinan, che hanno più o meno bilanciato gli addii di Reijnders e Theo Hernandez, il Diavolo continua a restare vigile sul calciomercato, pensando tanto alle mosse da effettuare in entrata quanto a quelle da realizzare in uscita.
In entrata, com’è ormai noto, l’intento pricinipale è quello di mettere a disposizione dell’allenatore classe ’67 un nuovo centravanti, in uscita, invece, lo scopo è quello di rimuovere dalla rosa tutti gli elementi non rientranti nei piani del club.
In tal senso, il direttore sportivo Tare si starebbe guardando intorno per provare a piazzare altrove un centrocampista valutato 30 milioni il quale, però, almeno per ora, non sembra interessare a nessuno.
Milan, 30 milioni sono troppi: occorre uno sconto
Operativo, come detto, tanto in entrata quanto in uscita, il Milan del patron Gerry Cardinale proverà nei prossimi giorni a piazzare da qualche parte un centrocampista che Massimiliano Allegri ha già fatto comprendere di non tenere in considerazione.

Stiamo parlando di Yunus Musah che, inserito nella lista dei partenti, al momento non sembra aver suscitato l’interesse concreto di alcun club. Il Napoli di Antonio Conte ci aveva pensato, ma a causa delle pretese rossonere ritenute eccessive dal Ds azzurro Manna, la trattativa è naufragata.
Varie squadre di Premier League come West Ham, Nottingham Forest e Wolwerhampton hanno quindi preso qualche informazione sul classe 2002 statunitense, ma il loro interesse non si è finora intensificato in alcun modo.
Cio che è chiaro è che spazio per Musah al Milan non ce n’è. Con molta probabilità, la società dovrà rinunciare all’idea di venderlo in cambio di 30 milioni e abbassare di cinque, se non dieci milioni, il costo del suo cartellino.
Così facendo, dovrebbero crescere le possibilità di vendere il 22enne ex Valencia il quale, dopo 78 presenze ufficiali complessive con la maglia del Milan, si prepara a ripartire lontano dal capoluogo lombrado.