Doccia fredda per Vlahovic, lo snobba perfino la squadra dei sogni

Doccia fredda per Vlahovic, lo snobba perfino la squadra dei sogni - LaPresse - rompipallone.it

Arriva un’altra doccia fredda per Dusan Vlahovic, il serbo snobbato perfino dalla squadra dei sogni.

Essere Dusan Vlahovic in questo momento non dev’essere per nulla semplice. L’attaccante serbo, a causa del contratto in scadenza che non sarà rinnovato, è stato messo alla porta dalla Juventus.

I bianconeri, come sentenziato dal dg Comolli, sono pronti a cedere il serbo in caso di offerte congrue. Finora, però, di interessamenti seri per il serbo non ne sono arrivati. La Turchia che ha bussato alla porta del 25enne a inizio mercato, non è una destinazione gradita. La sua volontà è quella di rimanere in Europa.

Oltre il Milan, dove riabbraccerebbe Max Allegri dopo i due anni e mezzo trascorsi insieme a Torino, di corteggiatori non ce ne sono. L’auspicio della Juventus è che la situazione possa presto sbloccarsi, ma la conclusione della telenovela sembra essere tutt’altro che vicina.

Il serbo continua a spingere per un addio a parametro zero, che gli consentirebbe di ottenere uno stipendio più elevato e maggiori commissioni ai procuratori. Di tutt’altro canto è la Vecchia Signora, che invece vuole trovare una sistemazione il prima possibile.

In quest’ottica va interpretato quanto accaduto nelle ultime ore con l’ex Fiorentina proposto al Manchester United. I Red Devils avrebbero però rifilato un due di picche al 25enne.

Vlahovic, che botta: no (per ora) dal Manchester United

Il Manchester United avrebbe detto “no, grazie” a Dusan Vlahovic. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i Red Devils non avrebbero aperto la porta al serbo, nonostante il sondaggio degli agenti del calciatore – che gradirebbe la destinazione – nelle scorse ore. Il club inglese non valuta il 25enne una prima scelta per l’attacco.

Al serbo, Ruben Amorim preferisce Benjamin Sesko. L’attaccante sloveno è la punta in cima alla lista per rinforzare la batteria offensiva dei Red Devils.

Resta in attesa di sviluppi la Juventus, che preferirebbe cedere il classe 2000 allo United anziché al Milan. Il club inglese avrebbe margini di manovra economici migliori rispetto a quelli dei rossoneri che stanno puntando sul fattore tempo.

Il Diavolo è convinto che, con l’avvicinarsi della deadline del mercato estivo, la Juventus ammorbidisca la sua posizione abbassando dunque le pretese economiche.

I bianconeri, per non registrare una minusvalenza a bilancio, devono vendere Vlahovic per una cifra tra i 20 e i 30 milioni di euro. Offerta che finora non ha presentato nessuno.

Così come nessuno ha proposto a Vlahovic un contratto da 12 milioni di euro a stagione, ingaggio che percepirebbe quest’anno qualora rimanesse a Torino. Una catastrofe per il bilancio bianconero.