Il calciomercato del Napoli è molto attivo anche sul fronte delle uscite e, in tal senso, non è da escludere la cessione di un assoluto eroe degli ultimi due scudetti azzurri.
In questa sessione di calciomercato, i partenopei hanno dato prova di grande lungimiranza e programmazione, riuscendo a rinforzare l’ossatura della squadra di Conte in pochissimo tempo. Ma il mercato non è solo entrate e, dal punto di vista delle uscite, il board azzurro è riuscito a muoversi discretamente bene.
La masterclass assoluta è ovviamente rappresentata dall’affaire Osimhen mentre, per quanto riguarda gli altri esuberi, si è ricorso spesso al prestito con diritto. Comprensibile, data la svalutazione a cui sono andati incontro calciatori come Lindstrom e Ngonge. Tuttavia, le uscite non si fermeranno e qui e, sul punto di partenza, ci è finito anche un eroe degli ultimi trofei azzurri.
Napoli, ore calde per il destino di un attaccante azzurro
Il massiccio approdo di pedine offensive in questa sessione di mercato ha, di fatto, abbassato ancora di più le chance di minutaggio di Jack Raspadori. Proprio per questo motivo, il Napoli sarebbe disposto ad ascoltare proposte convincenti e, proprio negli ultimi giorni, si è fatto avanti l’Atletico Madrid del Cholo Simeone.

Dopo che Enzo Millot ha accettato l’Al-Ahli, i Colchoneros sono alla ricerca di una pedina offensiva e avrebbero individuato in Raspa il profilo giusto. Tuttavia, ad oggi, l’offerta recapitata al Napoli (20 milioni e soluzione in prestito) non convince per niente il patron azzurro, che parte da una valutazione di 30 milioni e spinge per un trasferimento a titolo definitivo.
Jack Raspadori: l’eroe silenzioso di due scudetti
Arrivato per 35 milioni di euro nell’estate 2023, il buon Raspa è stato a tutti gli effetti l’eroe taciturno degli ultimi due trofei azzurri. Mai una parola fuori posto e goal pesanti come macigni: da quello allo Stadium nell’aprile 2023, passando per quelli contro Venezia e Lecce dello scorso campionato.

Purtroppo, nonostante il suo spessore tecnico e morale, non è mai riuscito a prendersi lo spazio che merita, complice anche un sistema di gioco non congeniale alle sue caratteristiche di seconda punta. Ora, con gli arrivi di KDB, Lang e Lucca, il suo spazio potrebbe ridursi ulteriormente e, di conseguenza, un trasferimento potrebbe rappresentare un’ottima opzione per entrambe le parti.
Jack ha conquistato le simpatie dei napoletani per la sua estrema professionalità e per il suo tasso tecnico spaventosamente alto (è il 10 della Nazionale per un motivo), e francamente merita di dimostrare il suo valore in maniera continua. Vedremo come si evolverà la situazione in quest’ultimo mese di mercato, consci che una separazione potrebbe far bene – anche se più a lui che al Napoli – a entrambi.