La Nazionale Italiana sta per lanciare una maglia che potrebbe non indossare mai, lo strano caso

I giocatori dell’Italia celebrano un gol in una gara di qualificazione, in attesa della nuova maglia che potrebbe non debuttare mai.

La Nazionale Italiana si prepara a lanciare una maglia che potrebbe non vedere il campo. Dopo il 3-0 contro Israele, la squadra di Gennaro Gattuso è certa dei playoff per la qualificazione al Mondiale 2026, ma le chance di qualificazione diretta restano minime. Intanto, un leak di Footyheadlines svela quella che sarebbe la prossima divisa azzurra.

Un omaggio al trionfo del 2006

Le immagini diffuse mostrano una maglia ispirata alla storica vittoria in Germania 2006. Il design celebra quel successo con dettagli dorati sui loghi Adidas e FIGC, posizionati su polsini e collo.

Il colore scelto è un “Bold Blue”, una tonalità intensa arricchita da motivi grafici che ricordano foglie stilizzate. Una divisa elegante e simbolica, che i tifosi italiani sperano di poter vedere sul campo del Mondiale 2026.

La seconda divisa e i riferimenti all’arte italiana

Oltre alla prima maglia, è trapelata anche la seconda divisa: bianca, con inserti blu navy e oro. Il concept si ispira alle colonne romane, richiamando il patrimonio artistico e architettonico dell’Italia.

Secondo le prime informazioni, entrambe le divise dovrebbero essere disponibili a partire da marzo 2026.

Tra sogni e superstizioni

L’azzurro resta il colore della speranza, ma anche della scaramanzia. I tifosi già incrociano le dita: non è ancora chiaro cosa accadrebbe se l’Italia non dovesse qualificarsi. In quel caso, le nuove maglie rischierebbero di restare solo un simbolo di un sogno incompiuto, sospeso tra orgoglio e nostalgia.