Luciano Spalletti è un tecnico che può fare gola a tanti. D’altronde, il suo carisma e la sua esperienza, malgrado la parentesi sfortunata e avara di soddisfazioni sulla panchina della Nazionale Italiana, sono dettagli di non poco conto per tutte quelle che squadre che, evidentemente in determinati momenti complicati, meditano sul possibile cambio di guida tecnica. A tal riguardo, presto potrebbero esserci novità super per l’allenatore di Certaldo: possibile ritorno in panchina in grande stile per il tecnico campione d’Italia con il Napoli nel 2023, con una big di Serie A pronta a puntare su di lui.
Luciano Spalletti candidato per la Juve: lo scenario
La notizia che sta trapelando in queste ore sta spiazzando tutti: già, perché un possibile approdo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus avrebbe del clamoroso. Non solo per la sua vicinanza ai colori del Napoli, club con cui ha scritto la storia giusto un paio di anni fa, ma anche perché si tratterebbe di una novità clamorosa per un allenatore che, dopo l’addio travagliato da Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, è a caccia del suo personale riscatto.
In particolare, l’edizione odierna di Tuttosport fa sapere che il toscano potrebbe giocarsi il posto sulla panchina della Vecchia Signora con Raffaele Palladino. Intanto, sui social c’è già chi invoca il nome di Spalletti, che potrebbe essere una soluzione sicuramente importante nel caso in cui si decidesse di non proseguire con Igor Tudor sulla panchina.

Juve, anche Palladino all’orizzonte
Come detto, Raffaele Palladino può giocarsi il posto sulla panchina della Juventus. Sarebbe un punto di ripartenza sorprendente per l’allenatore campano, reduce dall’addio, con non pochi malumori, alla Fiorentina. Tutto dipenderà, insomma, da ciò che sarà il destino di Igor Tudor. La sensazione è che le prossime partite saranno quelle decisive: gli occhi, dunque, saranno puntati tutti sulle sfide contro Real Madrid e Lazio che, oltre a dare indicazioni potenzialmente decisivo per quanto concerne il prosieguo di stagione, potrebbe sentenziare in modo irreversibile il destino dell’ex Hellas Verona, che si ritrova ormai a un bivio nella sua esperienza sulla panchina della Juventus.