Questa sera alle 20.45, l‘Italia affronterà a San Siro la Norvegia di Haaland. Un match che ha il sapore di test per quelli che saranno i playoff di Marzo, visto che per il passaggio diretto ai Mondiali servirebbe un impronosticabile 9-0 contro la Norvegia: follia solo pensarlo.
Il nuovo commissario tecnico della Nazionale, però, fin qui ha fatto un percorso netto con 5 vittorie su cinque partite disputate, battendo due volte Estonia e Israele, e una volta la Moldova. I fantasmi del passato si fanno sentire, visto che tra le possibili avversarie figurano anche vecchie conoscenze dell’Italia proprio agli stessi playoff.
Italia, le possibili avversarie ai playoff: ecco le cinque nazionali
Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, l’Italia si prepara ormai per quelli che saranno i playoff di qualificazione ai prossimi Mondiali di calcio. Dopo aver saltato le ultime due edizioni, una nazionale importante come l’Italia non può assolutamente permettersi una nuova caduta.
Il 20 novembre a Zurigo, ci saranno i sorteggi delle semifinali e finali dei playoff, che si terranno rispettivamente il 26 marzo e 31 marzo. La Nazionale guidata da Gennaro Gattuso può affrontare ben cinque nazionali in semifinale: Svezia, Irlanda del Nord, Romania e una tra Galles e Macedonia.
Svezia e Macedonia, visti i precedenti, incutono sicuramente ansia nel cuore dei milioni di tifosi italiani. Grazia al ranking la Nazionale è in prima fascia e, quindi, disputerà la semifinale in casa: gare, di fatti, alla portata della nazionale italiana, ma visti gli ultimi due precedenti non bisogna sottovalutare nessun avversario e giocare ogni sfida con la massima concentrazione.

Nazionale, le possibili avversarie in finale
In casa di passaggio del turno, e quindi di qualificazione alla finale del 31 marzo, l’Italia incontrerebbe la vincente delle gare tra una nazionale di seconda fascia e una di terza fascia. In seconda fascia troviamo: Ungheria, Scozia, Slovacchia e Repubblica Ceca.
Nella terza fascia, invece sono presenti: Albania, Islanda, Bosnia e Kosovo. La difficoltà maggiore di un’eventuale finale, sarebbe quella di dover giocare fuori casa, magari a Glasgow o Reykjavik dove le insidie aumenterebbero di sicuro. La cosa certa è una: l’Italia può e deve qualificarsi ai prossimi Mondiali.