Il Mondiale di Formula 1 vive un colpo di scena inatteso dopo il GP di Las Vegas. Le due McLaren vengono squalificate per eccessivo consumo del plank, un verdetto che ribalta la classifica e riaccende la lotta al titolo. In mezzo al caos emerge anche il podio conquistato da Kimi Antonelli, mentre Norris, Verstappen e Piastri finiscono racchiusi in un margine di 24 punti quando mancano soltanto due gare. Con Qatar, Abu Dhabi e la sprint di Doha, il finale di stagione assume un peso ancora più imprevedibile.
Una squalifica che cambia tutto
Le McLaren sono state escluse dal risultato per un’irregolarità strutturale, un fatto che ha riportato equilibrio nella lotta al titolo. Norris resta leader, ma Verstappen e Piastri lo inseguono con un margine ridotto. La classifica si è compressa creando uno scenario sorprendente per le ultime due gare.
Classifica rivoluzionata e finale infuocato
Il nuovo ordine dei punti conferma una situazione mai vista in questa fase dell’anno. Norris guida con 390 punti, mentre Verstappen e Piastri sono fermi a 366. Le prossime tappe, tra cui Qatar e Abu Dhabi, possono cambiare ancora una volta la situazione. La sprint di Doha aggiunge un’altra variabile in un finale già ricco di tensione sportiva.
Un titolo da conquistare metro dopo metro
La Formula 1 entra nella sua fase più delicata. La pressione sale, le squadre rivalutano ogni componente tecnica e i piloti devono mantenere lucidità. Il Mondiale torna aperto e ogni dettaglio può decide l’esito finale. Una competizione che si giocherà fino all’ultima curva della stagione.