La nuova avventura di Pirlo in Turchia non sembra decollare e i risultati scarseggiano per l’ex bianconero. Aumentano le possibilità di un esonero, ma la scelta della società non è ancora definitiva. Quali scenari possono verificarsi per il Karagumruk?
Attualmente la situazione è questa: dopo 8 giornate di campionato la squadra terzultima in classifica con un solo successo all’attivo e un dato disastroso dato: 17 gol subiti. La peggior difesa del campionato a pari con l’Alanyaspor (che però ha una gara in più). Un dato che evidenzia come Pirlo non sia riuscito a intervenire nella fase difensiva; invece i gol ci sono e 13 in 8 giornate sono anche un ottimo risultato, ma purtroppo inutili, perché l’esito è un pareggio o una sconfitta.
Chiamato in estate e tornato dopo un anno sabbatico, aveva rifiutato anche offerte in Italia per provare a risollevare le sorti del club di Borini e Biraschi, che militano lì. La panchina scotta, i risultati non si vedono e per giunta ci si mette di mezzo anche un po’ la sfiga: nell’ultimo match il risultato all’ultimo è andato a favore del Fenerbahçe in trasferta con un rocambolesco 5-4.
Il prossimo match può essere già decisivo per il futuro dell’ex tecnico bianconero, che è costretto a trovare una soluzione al problema e magari ingranare la marcia. La strada è lunga, ci riuscirà a riscattarsi e ad allontanare i fantasmi della crisi?
Rocco Scatà