Francia, Benzema giocherà la finale? C’è la notizia!

France's forward Karim Benzema (R) is congratulated by France's coach Didier Deschamps as he leaves the pitch during the FIFA World Cup 2022 qualification football match between France and Kazakhstan at the Parc des Princes stadium in Paris, on November 13, 2021. (Photo by FRANCK FIFE / AFP) (Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Tra due giorni avremo l’ultimo match di questi mondiali in Qatar: Francia contro Argentina, Mbappé contro Messi, in cui a godere è il Paris Saint Germain, che ha in mano il cartellino delle due superstar. Protagonista di questo incontro doveva essere anche il Pallone d’Oro Karim Benzema, ma le cose non sembrano essere esattamente così, riferisce La Gazzetta dello Sport.

L’attaccante francese ieri ha giocato 60 minuti con il Real Madrid contro il Leganes, non accusando più dolore a quella coscia sinistra che l’ha tenuto fuori dalle scelte di Deschamps. Il ct continua a tenere Benzema nella lista dei 26 convocati ma al momento non ha ancora chiesto al giocatore di aggregarsi al resto della squadra a Doha per la finale. Forse l’allenatore preferisce Giroud e il subentrante Thuram per il suo gioco?

Non solo lo stallo tra Benzema e Deschamps: anche il virus destabilizza la Francia

Benzema sarebbe rimasto scottato dalla mancata risposta di Deschamps nella conferenza stampa di mercoledì, in cui avrebbe detto a proposito dell’attaccante: “Preferisco passare alla domanda successiva”.

Per mantenere il gruppo Blues unito si sta muovendo addirittura il presidente francese Macron, che ha chiesto a Pogba, Kantè e Benzema di volare a Doha con lui per la finale. A due giorni dal big match, la Francia si trova a fare i conti con un virus che ha messo ko Coman, Rabiot e Upamecano. Deschamps si è espresso così al riguardo: “Le temperature sono scese, l’aria condizionata gira a
tutto volume negli stadi e altrove. I giocatori fanno sforzi enormi, le difese immunitarie si indeboliscono. Oggi siamo più sensibili a quello che è virale“.

Per precauzione, ai giornalisti sono state consegnate delle mascherine. I galletti si ritrovano ad affrontare un potenziale focolaio nello spogliatoio e un caso mediatico con uno dei migliori attaccanti al mondo. Non proprio l’ideale a due giorni da una finale.

Alfonso Martino