GP Cina, Leclerc e l’ammissione clamorosa: “Oggi lo è stato”

GP Cina, arriva l’ammissione clamorosa di Charles Leclerc: il pilota spiega cos’è accaduto in gara, da non credere

Charles Leclerc ha chiuso al quinto posto il Gran Premio di Cina, ad oltre 20 secondi di distanza da Piastri che ha di fatto dominato senza alcun problema questa gara. Doppietta McLaren e Russell a formare il podio, poi Verstappen che ha superato nelle fasi finali della gara il monegasco che ha chiuso davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton.

Già, il 44 non è mai riuscito ad avere un ritmo gara all’altezza, una situazione quasi inspiegabile vista la pole e la vittoria nella gara Sprint di ieri. E se Hamilton nel team radio con il suo ingegnere ha fatto da motivatore, come solo un capitano e leader sa fare, Leclerc è apparso piuttosto deluso dall’esito della gara.

La gestione è stata difficile perché 30 punti sono tanti” ha ammesso il monegasco riferendosi ai punti di carico aerodinamico persi con il danneggiamento dell’ala anteriore al via, dopo contatto con Hamilton. “Ci siamo toccati, mi sono messo all’interno ma non volevo superare. Non è colpa di Lewis aveva il diritto di chiudere ed io ero nell’angolo morto dello specchietto“.

Leclerc, l’analisi sul passo gara e sugli avversari

Leclerc ha spiegato come il passo gara fosse buono ed addirittura alla portata la vittoria, sfumata proprio per quel danneggiamento. “Sono deluso” ha spiegato sostenendo come fosse difficile fare meglio dopo il danno. “Avevo fiducia, oggi non abbiamo visto il vero passo della monoposto” ha poi aggiunto.

Charles Leclerc
Leclerc, l’analisi sul passo gara e sugli avversari (Ansa Foto) – Rompipallone

Il monegasco ha poi sottolineato come la Mercedes in curva 12 fosse davvero forte e quindi quasi impossibile da sorpassare mentre la Ferrari era in difficoltà, come si è visto anche dal sorpasso di Verstappen allo stesso numero 16. “Oggi abbiamo preso i punti disponibili e guarderemo avanti“. La testa è ora già al Giappone ed a Suzuka, un Gran Premio già fondamentale per la Ferrari per capire quali possano essere le ambizioni della scuderia in questa stagione che si sta già colorando dell’arancione McLaren.

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