Dopo il non rinnovo del contratto con la Fiorentina, la Sampdoria vorrebbe portare a Genova Franck Ribéry. Sul nome francese sono diverse le squadre interessate. Una è la Lazio, nelle ultime ore si sarebbe defilata, e l’altra è il Monza di Berlusconi ma l’ex viola vorrebbe restare in A. La complicazione principale fra la Sampdoria e Ribéry potrebbe essere l’ingaggio da 4 milioni netti, troppi per la squadra genovese che vorrebbe si riducesse di almeno un terzo.
Come riportato da Il Secolo XIX, sarebbe stato l’agente ed intermediario di mercato Davide Lippi, che avrebbe proposto alla Sampdoria Ribéry. Proprio quest’ultimo, per scelta, non vorrebbe tornare in Bundesliga e nemmeno tornare a giocare in patria.
Sampdoria, perché conviene prendere Ribéry
Ribéry può essere l’uomo adatto per la Sampdoria? Senza dubbio, sulle qualità e carriera del francese non si può discutere. Nonostante non sia più un giovincello la sua classe può essere ancora determinante in qualsiasi squadra del nostro campionato. Inoltre l’arrivo del franco-algerino nella squadra di Massimo Ferrero, come fu l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus nel 2018, porterebbe anche un aumento esponenziale di seguito dei diversi social della squadra, in quanto una star come Ribéry (che solo nel suo profilo Instagram conta circa 6 milioni di seguaci) porta numeri da ogni punto di vista.
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L’età è solo un numero
Massimo Ferrero non è nuovo fare colpi nel mercato di questo calibro, basti ricordare il colpo invernale di Samuel Eto’o nel 2015. L’arrivo del francese avrebbe senza dubbio un duplice valore: sia tecnico perché il talento di Ribéry andrebbe a migliorare la rosa blucerchiata, ma anche economico perché farebbe parlare di tale colpo per diversi giorni, fattore che permetterebbe alla Sampdoria di risanare le casse societarie. Naturalmente non escludendo la mentalità “vincente” che il francese porterebbe nell’ambiente.