Lazio, niente trasferta a Marsiglia per i tifosi: la risposta della società!

Niente da fare: per i tifosi della Lazio non sarà possibile assistere alla trasferta di Marsiglia per poter accompagnare i propri beniamini nel cammino europeo. La società biancoceleste però, ha fatto uscire un comunicato ufficiale in risposta a questa decisione – ricordiamo che tale presa di posizione è stata presa dal Ministero dell’Interno nel pomeriggio.

Lazio, il comunicato in risposta al divieto dei tifosi per la trasferta di Marsiglia

Lazio, trasferta, Marsiglia

La società biancoeleste non si è fatta intimorire dalla decisione presa dal Ministero degli Interni per quanto riguarda la trasferta di Europa League di Marsiglia.

Ecco il comunicato ufficiale: “La decisione del Ministero dell’Interno francese di vietare in via precauzionale la trasferta nella città di Marsiglia ai tifosi della Lazio non sorprende ed è in linea con quanto già deciso dalle Autorità italiane nella partita d’andata. A stupire sono piuttosto le modalità di applicazione dell’ordinanza su scala nazionale e le sue ingiustificabili motivazioni (di cui è stata data notizia anche sui tg nazionali): la Lazio non può accettare un’offesa gratuita a tutta la tifoseria biancoceleste ed alla Società stessa, che ha sempre combattuto con azioni concrete i comportamenti violenti ed ogni tipo di discriminazione, dentro e fuori gli stadi. La Società Sportiva Lazio ha sempre posto in essere iniziative tese a promuovere i principi valoriali dello sport ed il superamento di tutti gli steccati di carattere sociale, culturale, economico, etnico e religioso come è stato ampiamente riconosciuto anche ai massimi livelli istituzionali.

Abbiamo visto peraltro che la violenza negli stadi è un fenomeno purtroppo ancora diffuso e preoccupante, a partire da quanto è accaduto recentemente proprio al Velodrome di Marsiglia. Ci attendiamo quindi un chiarimento da parte delle istituzioni francesi ed una presa di posizione netta della nostra diplomazia verso espressioni di qualunquismo che dovrebbero indignare tutti gli italiani, a prescindere dall’essere tifosi o meno e dai colori delle proprie bandiere“.

Parole nette, decise che sottolineano come la Lazio sia contraria in favore alla decisione presa dal Ministero degli Interni francese.

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