Da macchina perfetta, progettata per salvarsi e artefici di una vera e propria impresa a società allo sbando con necessità impellente di rifondarsi. Il progetto della Salernitana è crollato come un castello di carte per via dei dissidi tra il patron Iervolino e il direttore sportivo Walter Sabatini.
Dopo l’addio ufficiale del ds ex-Roma, tutta le certezze riguardanti la prossima stagione sembrano essere scomparse. Il tecnico Nicola, protagonista dell’epopeica impresa compiuta poche settimane fa, non è più sicuro della propria permanenza. L’allenatore è arrivato a Salerno grazie al grande lavoro di Sabatini e al loro rapporto. Dopo la separazione del dirigente con la squadra, lui potrebbe essere il prossimo a fare le valigie.
Il presidente Iervolino al momento si guarda attorno, valutando attentamente i profili ideali per prendere le redini della squadra. L’ultimo nome associato al club campano è quello di Fabio Cannavaro. L’ex difensore azzurro e della Juventus e ha allenato in Cina sino al 2019, anno in cui ha rassegnato le proprie dimissioni dalla nazionale.
Per lui si tratterebbe della prima esperienza da allenatore in Italia, campionato che però conosce alla perfezione per la carriera da giocatore. In casa Salernitana al momento tutto pare molto incerto, ma Cannavaro potrebbe portare sicurezza e personalità alla guida della squadra.
Alessio Menichini