Eto’o condannato in Spagna, chiesti 22 mesi di carcere! Cos’ha combinato

Cameroon's former international football player Samuel Eto'o (C) attends the swearing-in ceremony of Liberia's president-elect on January 22, 2018 in Monrovia's stadium. To the cheers of a crowd fired by his promise to bring them jobs and prosperity, former football star George Weah was sworn in as president of Liberia on January 22, completing the country's first transition between democratically-elected leaders since 1944. / AFP PHOTO / ISSOUF SANOGO (Photo credit should read ISSOUF SANOGO/AFP via Getty Images)

Brutte notizie per Samuel Eto’o, la leggenda del calcio mondiale è stato condannato in Spagna per evasione fiscale.

I fatti risalgano al triennio che va dal 2006 al 2009, quando l’allora centravanti del Barcellona ha nascosto al fisco una cifra pari a 3.8 milioni di euro.

Eto’o ha immediatamente ammesso le proprio colpe in tribunale: “Riconosco i fatti e pagherò, ma faccio sapere che allora ero un bambino e che ho sempre fatto quello che mio padre mi chiedeva di fare“.

L’accusa aveva chiesto una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione per Eto’o e per il suo ex procuratore, José Maria Mesalles.

Alla fine il camerunese sarà costretto a pagare una cifra pari a 1.810.310 euro per evitare la reclusione di 22 mesi in carcere, Mesalles invece dovrà versare 900 mila euro, questo è possibile poiché nessuno dei due ha precedenti penali e la maggior parte dei soldi evasi sono stati già restituiti.

Eto’o ha fatto causa al suo ex procuratore proprio per appropriazione indebita.