Dopo lo straripante esordio contro l’Udinese, che ha visto il Milan uscirne vincitore per 4-2, la banda capitanata da mister Pioli deve immediatamente ricaricare le batterie in vista della prossima sfida in campionato. I Campioni d’Italia affronteranno l’Atalanta.
E proprio Stefano Pioli ha presentato la sfida in conferenza stampa, concentrandosi anche su altre questioni legate al suo Milan, come l’attuale situazione sul calciomercato e la possibilità di conquistare di nuovo lo Scudetto.
Iniziando sulla situazione calciomercato, le parole del tecnico emiliano sono state le seguenti:
“Per quanto riguarda il mercato, abbiamo la volontà – se ci fosse la situazione giusta – di migliorare determinate situazioni. La rosa è forte, Kjaer si sta avvicinando al 100%. Ribadisco, se troviamo qualcosa per migliorare bene, altrimenti siamo già competitivi così”.
Successivamente, si è concesso un chiarimento in merito al nuovo acquisto Charles de Ketelaere, in particolare sulla sua posizione ideale nel rettangolo di gioco:
“Ha fatto benissimo in tutte e tre le zone della trequarti, ma partendo da trequartista o da seconda punta. Non da esterno. La vedo difficile che possa partire da destra e se Charles è un trequarti, giocherà lì. Poi la sua duttilità potrà essere un vantaggio. Ne è consapevole, è un ragazzo molto intelligente che sta imparando la lingua e dimostra la sua applicazione”.
Ha poi speso parole al miele per una delle sue pedine fondamentali, Sandro Tonali:
“Un centrocampista completo. Ha bisogno di esperienza di situazioni da interpretare. Ho ritrovato un ragazzo con grande umiltà e voglia di lavorare. Sa che deve continuare su questa strada, deve essere ambizioso perché ha grande potenziale. Ma deve mantenere questa voglia, generosità e questo sentirsi così milanista. Quando giochi con passione riesci a dare qualcosa in più”.
Alla domanda “Vi sentite i favoriti per il titolo?“, ha risposto così:
“Dobbiamo essere una squadra intercambiabile. Domani si chiudono le prime due settimane normali. Siamo forti, qua dentro tutti dobbiamo sentirci importanti, ma nessuno è indispensabile. Ciò che è indispensabile è la mentalità e il lavoro. Favoriti? Ci sono 7-8 squadre forti. Campionato molto equilibrato. Una partita alla volta. Noi dobbiamo continuare sul nostro percorso, pensare alla prossima partita e lavorare per diventare sempre più competitivi”.
Infine, sul quesito “Chi vincerà il campionato dovrà fare più punti con le grandi?” ha voluto esporsi così:
“Sarà un campionato talmente equilibrato che sarà difficile fare i punti dello scorso anno. Le difficoltà arriveranno per tutti, anche con squadre che non te lo aspetti. Vincerà chi sarà il più continuo nei risultati e nelle prestazioni. Bisogna giocare con intensità e qualità. Gli scontri diretti sono importanti e lo scorso anno abbiamo vinto proprio perché abbiamo fatto tanti punti con le grandi”.
Giulio De Pino